Magari loro tanto male non se la passano, se vendono piatti da asporto, ma il personale di sala chi lo paga?
Coronavirus
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- wilcoyote
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Re: Coronavirus
- ale9191
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Re: Coronavirus
Se pensate che un ristorante riesca a lavorare con l’asporto avete una concezione distorta della società. Poi lasciamo perdere i promotori di “io apro” che è gente della peggiore risma. Ma se lavorassi in un ristorante avrei parecchi pensieri.
- DaniLao
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Re: Coronavirus
Esatto Ale, la questione non sono i ristoratori che hanno belle gatte da pelare in questo periodo, bensì chi cavalca il mal di pancia per questioni di ritorno elettorale
Quaestio subtilissima, utrum Chimera in vacuo bombinans possit comedere secundus intentiones, et fuit debatuta per decem hebdomadas in concilio Constantiensi
- ale9191
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Re: Coronavirus
Infatti, guardate chi si unisce?
Roma, tensioni al sit in di IoApro: lancio di petardi e oggetti. Arriva anche Casapound.
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- wilcoyote
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Re: Coronavirus
Il problema è anche che siamo abituati a pensare solo nel breve periodo, non nel medio e tantomeno nel lungo (contrariamente ai nostri genitori e nonni).
Un esempio basato sulla mia esperienza personale: ho fatto il libero professionista, lavoravo più o meno come ora, anche se con minore costanza (a periodi di frenetica attività si alternavano periodi, rari fortunatamente, di calma piatta, cui sopperivo grazie al surplus di guadagni dei periodi "buoni"), poi per tanti motivi (il primo dei quali la strozaggine generalizzata dei clienti) ho deciso di mollare e di andare a lavorare come dipendente, anche se in un mese le entrate nette sono quasi la metà di quello che guadagnavo come libero professionista.
E' stata una mia scelta e non me ne lagno, anche se a volte farei saltare in aria volentieri quella caxxo di azienda per cui lavoro.
Poco tempo fa, dopo un anno di epidemia, mi è capitato di accapigliarmi, virtualmente su facebook, con una nota ristoratrice aquilana, di cui ero buon cliente e che certamente non tornerò a frequentare, titolare di due ristoranti, di cui uno con una stella Michelin.
La signora vive in una villa principesca, ha automobili che io manco sogno, sfoggia sempre un Datejust o un Cartier al polso, idem il marito.
Però si lagnava che non ce la fa più a tirare avanti, che fra poco sarebbe stata costretta a vendere i beni di famiglia per andare avanti. Indi se l'è presa del tutto gratuitamente con "i dipendenti che hanno lo stipendio assicurato e la pancia piena.
Io le ho fatto notare che quando potrà riprendere a lavorare saranno proprio i lavoratori dipendenti a tornare a sedere ai suoi tavoli, oltre ai pochi professionisti e autonomi che non si sono visti ridurre troppo le entrate.
Ha continuato ad lagnarsi e ad inveire (anche contro di me personalmente, che col mio lavoro permetto a quelli come lei di continuare a scrivere cazzate on-line).
Ma, cara signora, quando ha comprato il villone, i SUV, la Porsche, un mese all'Isola di Reunion ed un mese a Cortina D'Ampezzo, a possibili eventi avversi futuri ci pensava? O credeva che, come quando ci fu il terremoto, lo Stato le avrebbe ripagato tutto e di più?
Un'assicurazione ce l'aveva? (io ce l'ho, sia sul mutuo che sulla perdita di lavoro e sulla malattia/morte, che ho una moglie a carico).
Ecco, questo intendo quando un ristoratore con l'asporto potrebbe tirare a campare: fra entrate, pur ridotte, assicurazione e risparmi, proprio male male non dovrebbe stare. Certo, se ha speso milioni in beni voluttuari, adesso fa la fame. Ma so' caxxi sua, come si dice a Roma!
E' un dato di fatto che le entrate IRPEF sono al 75% dovute al lavoro dipendente, è una cosa sia tanto ridicola quanto scandalosa, considerando l'evidente differenza, in tempi normali, tra il tenore di vita di un autonomo medio e di un dipendente medio.
E' anche qui una questione di solidarietà, che non può essere a senso unico!
Guardacaso, quelli che soffiano sul fuoco del disagio degli autonomi, sono gli stessi che gli hanno permesso (e promesso) di evadere a tutto spiano.
Un esempio basato sulla mia esperienza personale: ho fatto il libero professionista, lavoravo più o meno come ora, anche se con minore costanza (a periodi di frenetica attività si alternavano periodi, rari fortunatamente, di calma piatta, cui sopperivo grazie al surplus di guadagni dei periodi "buoni"), poi per tanti motivi (il primo dei quali la strozaggine generalizzata dei clienti) ho deciso di mollare e di andare a lavorare come dipendente, anche se in un mese le entrate nette sono quasi la metà di quello che guadagnavo come libero professionista.
E' stata una mia scelta e non me ne lagno, anche se a volte farei saltare in aria volentieri quella caxxo di azienda per cui lavoro.
Poco tempo fa, dopo un anno di epidemia, mi è capitato di accapigliarmi, virtualmente su facebook, con una nota ristoratrice aquilana, di cui ero buon cliente e che certamente non tornerò a frequentare, titolare di due ristoranti, di cui uno con una stella Michelin.
La signora vive in una villa principesca, ha automobili che io manco sogno, sfoggia sempre un Datejust o un Cartier al polso, idem il marito.
Però si lagnava che non ce la fa più a tirare avanti, che fra poco sarebbe stata costretta a vendere i beni di famiglia per andare avanti. Indi se l'è presa del tutto gratuitamente con "i dipendenti che hanno lo stipendio assicurato e la pancia piena.
Io le ho fatto notare che quando potrà riprendere a lavorare saranno proprio i lavoratori dipendenti a tornare a sedere ai suoi tavoli, oltre ai pochi professionisti e autonomi che non si sono visti ridurre troppo le entrate.
Ha continuato ad lagnarsi e ad inveire (anche contro di me personalmente, che col mio lavoro permetto a quelli come lei di continuare a scrivere cazzate on-line).
Ma, cara signora, quando ha comprato il villone, i SUV, la Porsche, un mese all'Isola di Reunion ed un mese a Cortina D'Ampezzo, a possibili eventi avversi futuri ci pensava? O credeva che, come quando ci fu il terremoto, lo Stato le avrebbe ripagato tutto e di più?
Un'assicurazione ce l'aveva? (io ce l'ho, sia sul mutuo che sulla perdita di lavoro e sulla malattia/morte, che ho una moglie a carico).
Ecco, questo intendo quando un ristoratore con l'asporto potrebbe tirare a campare: fra entrate, pur ridotte, assicurazione e risparmi, proprio male male non dovrebbe stare. Certo, se ha speso milioni in beni voluttuari, adesso fa la fame. Ma so' caxxi sua, come si dice a Roma!
E' un dato di fatto che le entrate IRPEF sono al 75% dovute al lavoro dipendente, è una cosa sia tanto ridicola quanto scandalosa, considerando l'evidente differenza, in tempi normali, tra il tenore di vita di un autonomo medio e di un dipendente medio.
E' anche qui una questione di solidarietà, che non può essere a senso unico!
Guardacaso, quelli che soffiano sul fuoco del disagio degli autonomi, sono gli stessi che gli hanno permesso (e promesso) di evadere a tutto spiano.
- Cane
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Re: Coronavirus
Concordo...
L'altro giorno ho letto: "Nessuna attivita' e' inutile se chi l'ha aperta l'ha fatto per viverci"
Paolo ... Nel lungo tragitto della vita incontrerai tante maschere e pochi volti...(L.Pirandello)
- Cane
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Re: Coronavirus
Danimarca, stop definitivo ad AstraZeneca e sospensione di Johnson & Johnson
Stop al vaccino anglo-svedese: sarà ritirato dal programma di vaccinazione danese. Secondo il quotidiano Poliken, erano state pre-acquistati 2,4 milioni di dosi. Fermo, fino a nuovo ordine, anche il vaccino Janssen
E gli USA ci hanno bloccato le forniture J/J...
E adesso cosa facciamo?
Stop al vaccino anglo-svedese: sarà ritirato dal programma di vaccinazione danese. Secondo il quotidiano Poliken, erano state pre-acquistati 2,4 milioni di dosi. Fermo, fino a nuovo ordine, anche il vaccino Janssen
E gli USA ci hanno bloccato le forniture J/J...
E adesso cosa facciamo?
Paolo ... Nel lungo tragitto della vita incontrerai tante maschere e pochi volti...(L.Pirandello)
- ale9191
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Re: Coronavirus
J&J: sei casi di trombosi su 6,4 milioni di vaccinati in USA. È un rischio che vale la pena correre? Secondo me sì.
- Cane
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Re: Coronavirus
Anche secondo me si...
Soprattutto se non hai altri vaccini...
Poi lo decidiamo noi, non gli USA che bloccano l'esportazioni in Europa...
Secondo me gli USA stanno boicottando l'Italia e l'Europa sui vaccini per ritardarne la ripresa...
Ormai e' una guerra economica e non di salute...
Comunque dalla vicenda vaccini l'Europa ne uscira' con le ossa rotte!
Riìngraziano salvini, meloni, le pen, orban, ecc...
Paolo ... Nel lungo tragitto della vita incontrerai tante maschere e pochi volti...(L.Pirandello)
- wilcoyote
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Re: Coronavirus
Veramente dovremmo ringraziare soprattutto la ormai conclamata insipienza dei vertici EU e degli alti burocrati europei,k Salvini, Orban ecc. ecc. casomai trarranno vantaggio da questi fatti, ma non sono loro a provocarli.Cane ha scritto: ↑14 apr 2021, 14:50Anche secondo me si...
Soprattutto se non hai altri vaccini...
Poi lo decidiamo noi, non gli USA che bloccano l'esportazioni in Europa...
Secondo me gli USA stanno boicottando l'Italia e l'Europa sui vaccini per ritardarne la ripresa...
Ormai e' una guerra economica e non di salute...
Comunque dalla vicenda vaccini l'Europa ne uscira' con le ossa rotte!
Riìngraziano salvini, meloni, le pen, orban, ecc...