CCCP Golden Soviet 1970: grandeur dal fiato corto
Inviato: 29 nov 2016, 10:55
Visto che con gli orologi per ciechi sono stato cecato oltre che smemorato, ecco un orologio bello visibile, e utile per alcune considerazioni.
Dunque, il nome CCCP come marchio orologiaio postsovietico nasce nei primi 2000, all'epoca era il nome di una gamma di orologi classici prodotta da Poljot International in Germania con movimenti Slava. Oltre una decade dopo, lo stesso marchio è migrato in altre mani, e la gamma si è estesa con altri modelli equipaggiati con il classico Slava 2427 e con movimenti cino/jap automatici o al quarzo.
L'orologio si chiama "Golden Soviet 1970" in omaggio, credo, alla classe di sottomarini K-222, come d'uso per questi "russi moderni" finchè non finiscono gli aerei/sotttomarini ecc a cui ispirarsi L'orologio è a prova di ipovedenti, ecco qui una foto che rende bene l'idea delle dimensioni, sembra un orologio classico anni '60 agli steroidi:
Un bel quadrante grigio scuro/nero metallescente, indici applicati e con finitura satinata come le lancette, ampie e ben visibili, il bel logo CCCP con falce/martello stile Aeroflot , la stellina sulla corona, la cassa ben fatta, fibbia e cinturino personalizzzati, l'originale fondello in vetro rosso serigrafato. Tutti elementi che lo rendono un bell'orologio al di là di qualsiasi considerazione sulla sua modernità od originalità.
Tuttavia questa gamma di orologi sembra essere finita da un paio di anni nel dimenticatoio. Il sito web non è più presente e la pagina Facebook non ha aggiornamenti da ormai un anno e mezzo. Il mio l'ho preso addirittura in svendita a una settantina di euro, nuovo di fabbrica. Eppure tecnicamente questi orologi non avevano molto di differente da altri marchi "moderni" come Vostok Europe, Volmax e similari: anche in quei casi, movimenti russi da vecchio stock, movimenti asiatici di nuova produzione, casse made in China e ispirazione al passato russo recente.
Io ho una teoria: probabilmente non tutti si sentono a proprio agio con il nome CCCP, specie se abbinato a una falce e martello sul quadrante, sia pure stilizzata, anche se ci sarebbe da fare tutta una serie di distinguo sui quali non mi dilungo. Non a caso i primi modelli Vostok Europe erano presentati con lo slogan "Soviet Modern Technology", poi evidentemente si son resi conto che non tutti gradivano e così son rimasti sul vago. Eppure verso la fine degli anni '80 la scritta CCCP e la stella rossa su un orologio erano addirittura un must, persino per i non comunisti che compravano russi in quantità. La ragione è una sola: la storia la scrivono sempre i vincitori, non si spiega altrimenti. Vale per le scritte CCCP, per Predappio e per qualunque altro caso in cui si cerca di imporre la storia vincitrice.
Dunque, il nome CCCP come marchio orologiaio postsovietico nasce nei primi 2000, all'epoca era il nome di una gamma di orologi classici prodotta da Poljot International in Germania con movimenti Slava. Oltre una decade dopo, lo stesso marchio è migrato in altre mani, e la gamma si è estesa con altri modelli equipaggiati con il classico Slava 2427 e con movimenti cino/jap automatici o al quarzo.
L'orologio si chiama "Golden Soviet 1970" in omaggio, credo, alla classe di sottomarini K-222, come d'uso per questi "russi moderni" finchè non finiscono gli aerei/sotttomarini ecc a cui ispirarsi L'orologio è a prova di ipovedenti, ecco qui una foto che rende bene l'idea delle dimensioni, sembra un orologio classico anni '60 agli steroidi:
Un bel quadrante grigio scuro/nero metallescente, indici applicati e con finitura satinata come le lancette, ampie e ben visibili, il bel logo CCCP con falce/martello stile Aeroflot , la stellina sulla corona, la cassa ben fatta, fibbia e cinturino personalizzzati, l'originale fondello in vetro rosso serigrafato. Tutti elementi che lo rendono un bell'orologio al di là di qualsiasi considerazione sulla sua modernità od originalità.
Tuttavia questa gamma di orologi sembra essere finita da un paio di anni nel dimenticatoio. Il sito web non è più presente e la pagina Facebook non ha aggiornamenti da ormai un anno e mezzo. Il mio l'ho preso addirittura in svendita a una settantina di euro, nuovo di fabbrica. Eppure tecnicamente questi orologi non avevano molto di differente da altri marchi "moderni" come Vostok Europe, Volmax e similari: anche in quei casi, movimenti russi da vecchio stock, movimenti asiatici di nuova produzione, casse made in China e ispirazione al passato russo recente.
Io ho una teoria: probabilmente non tutti si sentono a proprio agio con il nome CCCP, specie se abbinato a una falce e martello sul quadrante, sia pure stilizzata, anche se ci sarebbe da fare tutta una serie di distinguo sui quali non mi dilungo. Non a caso i primi modelli Vostok Europe erano presentati con lo slogan "Soviet Modern Technology", poi evidentemente si son resi conto che non tutti gradivano e così son rimasti sul vago. Eppure verso la fine degli anni '80 la scritta CCCP e la stella rossa su un orologio erano addirittura un must, persino per i non comunisti che compravano russi in quantità. La ragione è una sola: la storia la scrivono sempre i vincitori, non si spiega altrimenti. Vale per le scritte CCCP, per Predappio e per qualunque altro caso in cui si cerca di imporre la storia vincitrice.