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Io ho fatto parte per anni di un gruppo autonomo nell'azienda dove lavoravo...(soprattutto anni 70/80)

Un gruppo di circa 300 donatori...

Certo che eravamo avvantaggiati rispetto ai donatori AVIS, ecc...

Tre giorni di festa, un Kg e mezzo di bistecche e un fiasco di vino Chianti rosso per rifare il sangue...

Ma nonostate i privilegi su 3000 dipendenti solo il 10% donava, segno che oltre ai privilegi c'era dell'altro...

Ho una bella medaglia d'oro datomi dopo anni di donazioni...(poi magari posto una foto)

Ma alla sanita' pubblica non costavamo nulla, quasi tutti i dipendenti versavano volontariamente una cifra mensile per il gruppo donatori
e anche la societa contribuiva in modo consistente...

Perciò sei così magro!

Avisino attivo.....mi accingo alla 30esima donazione.....una missione....

Moonwatch 72 ha scritto: ↑12 set 2019, 22:08 ...una missione....

Una missione e una grande soddisfazione...

Adesso le trasfusioni con la maggiore facilita' di trasporto, conservazione, e organizzazione, sono piu' anonime e locali ma all'inizio delle
mie donazioni (fine anni 60) andavamo anche direttamente agli ospedali per delle donazioni mirate con gruppo sanguigno adatto...

Ricordo di essere stato a donare a un ospedale di Roma e a uno di Pavia...

Mai fatto anche se ci ho pensato più volte.
Vi stimo, è una gran bella cosa

Ammiro tantissimo chi dona regolarmente il sangue. Mi riprometto spesso di farlo anche io ma per ora non ci so mai riuscito. Lo so, sono un cacasotto