Quando la vita è piena di cose che ti coinvolgono qualcuno si sente incasinato, altri si divertono. Io mi diverto. Certo, in alcuni momenti sei solo impegnato a far fronte alle emergenze. Quando uno dei miei figli si ruppe malleolo e perone, frattura scomposta, c'era poco da divertirsi, è chiaro che non mi riferisco a situazioni del genere.
E poi l'inverno ha i suoi lati positivi. Sul terreno c'è meno da fare, la pigrizia prende il sopravvento e, ancora per poco, ci si gode lo stare sbracati sul divano, tutti ammucchiati: cani, umani, gatti. Non ho ,mai parlato di "Mancione", un gattone un pochino sovrappeso, da solo fa due gatti e mezzo, due canini da far paura ma è il micio più micione che abbia mai conosciuto, passerei tutto il tempo a tenermelo in braccio. E' un gatto simpatico, divertente, pensa solo a "manciare", a dormire, a farsi prender in braccio, a strusciarsi con i cani (finché gli va, poi gli fa una soffiatina, mostra i canini con estrema gentilezza e loro, i cagnoni, arretrano.
Però a gennaio, se non sono previste gelate, si riparte, inizieranno le potature, il ramato, lo smaltimento, il concime,... in un crescendo che si interromperàsolo all'arrivo dell'inverno successivo.
Tutto questo non è incasinamento, è vivere. Molto meglio di quando ero costretto a vivere a Roma, traffico, rumore, caos dispersivo, inconcludente.
Va be', non sono tutto rose e fiori, ci sono anche i casini vari della vita. L'importante però è godersi il mezzo bicchiere pieno
