Favola vera siberiana
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Favola vera siberiana
Nicolai Machuliak, un abitante di un villaggio della Siberia, nel 1974 adotta una cucciola di orso in quanto era rimasta orfana.
La cresce fino al 1975 per poi liberarla e ritrovarla un anno dopo con dei piccoli. ( nella foto il momento dell' incontro mentre le da dei bocconi di carne).
U.R.S.S. 1976
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Re: Favola vera siberiana
gli animali sanno essere straordinari,gli umani un po' meno....
- wilcoyote
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Re: Favola vera siberiana
L'articolo originale:
http://www.vokrugsveta.ru/vs/article/5522/
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- mchap
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Re: Favola vera siberiana
Parole sante! pensateci quando mangiate un pezzo di carne ( parola di vegetariano ).Moonwatch 72 ha scritto: ↑13 nov 2019, 23:40 gli animali sanno essere straordinari,gli umani un po' meno....
Amo i solitari, i diversi, quelli che non incontri mai. Quelli persi, andati, spiritati, fottuti. Quelli con l'anima in fiamme.
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Re: Favola vera siberiana
Ao' mica vorrai farmi andare di traverso il pranzo natalizio che sto gia' pregustandomchap ha scritto: ↑28 nov 2019, 18:39Parole sante! pensateci quando mangiate un pezzo di carne ( parola di vegetariano ).Moonwatch 72 ha scritto: ↑13 nov 2019, 23:40 gli animali sanno essere straordinari,gli umani un po' meno....
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Re: Favola vera siberiana
Un anno solo in cattivita' ci puo' anche stare, ma un animale allevato senza la madre che gli insegna a cacciare quando liberato muore di fame...
Io da ragazzo allevai una civetta ma quando la liberai da adulta moriva di fame, dovetti riprenderla...
E comunque il mondo e' spietato, morte tua vita mia, e gli orsi bianchi mangiano foche e i loro cuccioli...
Paolo ... Nel lungo tragitto della vita incontrerai tante maschere e pochi volti...(L.Pirandello)
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Re: Favola vera siberiana
Sì, gli Orsi e tanti altri animali carnivori cacciano per mangiare, non hanno altre possibilità. Come detto sono carnivori, in quanto tali hanno una adeguata dentatura, apparato intestinale, digerente,ecc. e poi... mica se la cucinano la carne! e cacciano per quanto hanno bisogno.
Noi umani non siamo carnivori, siamo omnivori, ma non abbiamo nulla dei carnivori, né i denti, né l'intestino, ecc. E lo devo ancora vedere un umano che viva dalle nostre parti mangiare la carne cruda di un animale appena ammazzato.
Mangiare la carne cruda "fresca" di giornata è l'unico modo che abbia senso dal punto di vista nutritivo, ma noi non possiamo farlo proprio perché non siamo carnivori.
Chi di noi umani lo fa mangia un pezzo di cadavere putrefatto che di nutriente non ha quasi mai nulla.
Ma è davvero così difficile capire che non ne abbiamo bisogno?
Per il discorso degli animali in cattività sono d'accordo, devono vivere nel loro ambiente.
Noi umani non siamo carnivori, siamo omnivori, ma non abbiamo nulla dei carnivori, né i denti, né l'intestino, ecc. E lo devo ancora vedere un umano che viva dalle nostre parti mangiare la carne cruda di un animale appena ammazzato.
Mangiare la carne cruda "fresca" di giornata è l'unico modo che abbia senso dal punto di vista nutritivo, ma noi non possiamo farlo proprio perché non siamo carnivori.
Chi di noi umani lo fa mangia un pezzo di cadavere putrefatto che di nutriente non ha quasi mai nulla.
Ma è davvero così difficile capire che non ne abbiamo bisogno?
Per il discorso degli animali in cattività sono d'accordo, devono vivere nel loro ambiente.
Amo i solitari, i diversi, quelli che non incontri mai. Quelli persi, andati, spiritati, fottuti. Quelli con l'anima in fiamme.
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Re: Favola vera siberiana
E' una favola dei vegetariani.mchap ha scritto: ↑29 nov 2019, 11:20 Sì, gli Orsi e tanti altri animali carnivori cacciano per mangiare, non hanno altre possibilità. Come detto sono carnivori, in quanto tali hanno una adeguata dentatura, apparato intestinale, digerente,ecc. e poi... mica se la cucinano la carne! e cacciano per quanto hanno bisogno.
Noi umani non siamo carnivori, siamo omnivori, ma non abbiamo nulla dei carnivori, né i denti, né l'intestino, ecc. E lo devo ancora vedere un umano che viva dalle nostre parti mangiare la carne cruda di un animale appena ammazzato.
Mangiare la carne cruda "fresca" di giornata è l'unico modo che abbia senso dal punto di vista nutritivo, ma noi non possiamo farlo proprio perché non siamo carnivori.
Chi di noi umani lo fa mangia un pezzo di cadavere putrefatto che di nutriente non ha quasi mai nulla.
Ma è davvero così difficile capire che non ne abbiamo bisogno?
Per il discorso degli animali in cattività sono d'accordo, devono vivere nel loro ambiente.
Storicamente l'uomo era prima di tutto un cacciatore e raccoglitore di bacche e frutti, solo dopo ha integrato (NB: "integrato", non "sostituito") la sua dieta con i vegetali coltivati.
Tant'è vero che le proteine animali sono di gran lunga più utili al nostro organismo rispetto a quelle vegetali (non è un caso che le diete per l'insufficienza renale prevedano un apporto controllato di proteine animali, preferibilmente da animali allevati al pascolo, e che siano sconsigliarte quelle vegetali).
Ciò detto, sono uno di quelli che preferisce una bella zuppa di legumi e cereali ad una bistecca, che comunque non disdegno di tanto in tanto, forse una volta al mese (ma mangio spesso frittate fatte con i soli albumi più aromi vari, e carne di tacchino, meno spesso di pollo, solo animali "ruspanti").
Inoltre con lo stesso ragionamento dovremmo concludere che non siamo adatti a mangiare nemmeno i legumi e gran parte dei vegetali, visto che dobbiamo cuocerli!
I legumi addirittura vanno necessariamente cotti (o, per lo meno, lasciati a mollo per qualche ora o giorno) per disattivare alcune sostanze che contengono, per noi tossiche.
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Re: Favola vera siberiana
Io negli ultimi 30 anni ho piu' che dimezzato la carne...
Ma credo sia un errore alimentare eliminarla completamente...
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- mchap
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Re: Favola vera siberiana
Non voglio convincere nessuno riguardo alle personali scelte alimentari ma è un dato certo che l'uomo è un essere onnivoro, non carnivoro. In quanto onnivoro può magiare cose molto diverse tra loro, tra cui la carne.
La carne è un alimento obbligatorio nella nostra alimentazione? che ognuno faccia le proprio ricerche. Una buona lettura da cui partire è il libro di Reay Tannahill "Storia del cibo"
Per come la vedo io sulla questione dovremmo ragionare in termini attuali, vale a dire se oggi, nel nostro mondo industrializzato e globalizzato, la carne è un alimento da cui non si può prescindere.
Io penso che se ne possa fare tranquillamente a meno, per ragioni etiche, economiche (sostenibilità), ambientali
Per me a prevalere è l'aspetto etico, ma tutti e tre si tengono l'un l'altro.
Per altri, non necessariamente vegetariani, è quello economico il fattore più importante. Sono numerose le ricerche per creare una "carne" artificiale, o per riproduzione da cellule animali o da altre materie prime. Sono prodotti che prossimi alla commercializzazione e alla grande distribuzione.
L'obiettivo è di produrre "carne", non proveniente dagli allevamenti e metodi attuali, per chi non vuole rinunciare alla carne.
L'alimentazione è un fatto prevalentemente culturale, cioè di scelte (chiaramente nel nostro mondo, dove abbiamo la possibilità di scegliere).
Io ho scelto di non mangiare la carne dei miei cani e gatti, conseguentemente di nessun altro animale senziente.
http://www.ponzaracconta.it/wp-content/ ... ariano.pdf
https://www.fondazioneveronesi.it/magaz ... differenze
https://www.iarc.fr/wp-content/uploads/ ... r240_E.pdf
Insomma, è quantomeno un argomento da affrontare senza troppe facili battute e ancora più facili certezze.
La carne è un alimento obbligatorio nella nostra alimentazione? che ognuno faccia le proprio ricerche. Una buona lettura da cui partire è il libro di Reay Tannahill "Storia del cibo"
Per come la vedo io sulla questione dovremmo ragionare in termini attuali, vale a dire se oggi, nel nostro mondo industrializzato e globalizzato, la carne è un alimento da cui non si può prescindere.
Io penso che se ne possa fare tranquillamente a meno, per ragioni etiche, economiche (sostenibilità), ambientali
Per me a prevalere è l'aspetto etico, ma tutti e tre si tengono l'un l'altro.
Per altri, non necessariamente vegetariani, è quello economico il fattore più importante. Sono numerose le ricerche per creare una "carne" artificiale, o per riproduzione da cellule animali o da altre materie prime. Sono prodotti che prossimi alla commercializzazione e alla grande distribuzione.
L'obiettivo è di produrre "carne", non proveniente dagli allevamenti e metodi attuali, per chi non vuole rinunciare alla carne.
L'alimentazione è un fatto prevalentemente culturale, cioè di scelte (chiaramente nel nostro mondo, dove abbiamo la possibilità di scegliere).
Io ho scelto di non mangiare la carne dei miei cani e gatti, conseguentemente di nessun altro animale senziente.
http://www.ponzaracconta.it/wp-content/ ... ariano.pdf
https://www.fondazioneveronesi.it/magaz ... differenze
https://www.iarc.fr/wp-content/uploads/ ... r240_E.pdf
Insomma, è quantomeno un argomento da affrontare senza troppe facili battute e ancora più facili certezze.
Amo i solitari, i diversi, quelli che non incontri mai. Quelli persi, andati, spiritati, fottuti. Quelli con l'anima in fiamme.
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