Referendum Camusso CGIL Art.18

[DaniLao]

Paolo, l'articolo 18 serve per evitare i licenziamenti senza giusta causa (cioè illegittimi, ovvero senza comunicazione dei motivi, ingiustificati o discriminatori).

A parte tanti discorsi e numeri ti sembra una cosa giusta o sbagliata che un datore di lavoro possa licenziare 'senza giusta causa'?

Partiamo dal senso di cose e parole, poi mettiamoci tutto il contorno che vuoi, ma la sostanza non cambia.

Fin qua dunque diciamo che l'art. 18 è servito perché invece di 600mila posti non se ne siano persi di più, ovvero tutti quelli che i datori di lavoro avrebbero fiammato in base alle proprie necessità (purtroppo in Italia il capitalismo bada ai suoi interessi propri e familiari, non a quelli dell'economia...).

Oppure -secondo te- anche lui è uno dei fautori della Grisi globale insieme a bertinotti, berlusconi, i dinosauri e il buco nell'ozono?

Ah, sia chiaro: non sono uno dei sostenitori totali dell'art. 18 come panacea, però l'idea di ridurre i diritti è perdente, un governo di sinistra li dovrebbe far crescere per tutti, non solo per banche, petrolieri trivellatori e potentati economici (che di ulteriori tutele a mio parere -e a mie spese- potrebbero anche fare a meno).

Perché ci si piglia accanitamente con l'art. 18 e si lasciano perdere le super pensioni che i giovani 'a tutela crescente' non avranno mai, ad esempio?

[finestraweb]

[.....]
Detto questo anche in francia il job ach e' passato, e in modo piu' schifoso che in italia, cioe' senza neppure un voto parlamentare...

Anche in francia, un paese non in crisi come il nostro, efficiente, con un debito ridicolo, con uno spread ridicolo, ha sentito la necessita' di fare
una riforma simile a quella italiana. Questo fatto vi dice niente?

Mi dice che la cura proposta dai medici è una sola: "cinesizzateVi"

[....]
Se l'economia gira, e il lavoro c'e', il posto di lavoro c'e' quasi per tutti...
[...]

... però posso sempre licenziarti quando mi gira, con tutto ciò che ne consegue.

[Cane]

Ah, sia chiaro: non sono uno dei sostenitori totali dell'art. 18 come panacea...

E io non sono uno dei denigratori totali dell'art.18...(ma dico sul serio... )

Ma non e' possibile che a sinistra ci siano sempre i soliti totem intoccabili, su cui c'e' una levata di scudi basta parlarne!

Ricordo la battaglia sulla contingenza... quando si sapeva che scattava il giorno prima erano gia' aumentati i prezzi degli alimentari...

Era un circolo vizioso di aumenti a catena tra paga e prezzi che arrivo' all'assurdo!

Ricordo in fabbrica qualcuno piu' illuminato comincio' a dire che aumentare la paga non serviva a nulla, bisognava bloccare i prezzi!

Secondo me aver tolto gli scatti automatici di contingenza non e' stato proprio un male, tra l'altro ne risentiva l'inflazione che ti
rimangiava tutto, anche i risparmi...


Poi daniele qui ognuno di noi ha assunto il suo ruolo e la sua posizione, io la mia...

Quindi e' evidente che per sostenere la posizione amplifico ed estremizzo le mie posizioni (immagino un po' anche gli altri) oltre la mia reale convinzione, fa parte del gioco...

[totorex]

Il referendum non e' sull'articolo 18, che ne e' solo una parte, ma su alcuni punti del job act "chissa' perche' questi termini anglofoni puzzano di vaselina?" . Ora mi chiedo chi ha cominciato a lavorare, come me, nella meta' degli ' anni 80, magari e' passato nel famoso "contratto di formazione" praticamente si era assunti, nel mio caso, per 2 anni, partivi da 2 livelli piu' bassi per la mansione alla quale eri addetto in fase di formazione, poi alla fine asi raggiungeva il livello corretto e l'azienda decideva se assumerti a tempo indeterminato o fare a meno di te. Naturalmente le aziende avevano sgravi. Questo job act a tutele (de) crescenti a livello occupazionale e' meno sicuro di un tempo determinato con il quale almeno si conosce quando comincia e quando finisce. Tra l'altro anche si viene licenziati per giusta causa, e poi viene provato che non e' affatto giusta non vi e' l'obbligo del reintegro ma solo una compensazione economica.

http://www.termometropolitico.it/123861 ... renzi.html