Educazione Siberiana 21: il Raketa esistenzialista tra gli orologi russi vintage
Inviato: 5 giu 2017, 14:48
Cari Soci o lettori di passaggio, dopo aver messo alla prova la vostra pazienza con due topic su affari a batteria, a pila di Volta o a corrente avverto crescere in me un sentimento che mi spinge a compensare, muovendomi avanti per la ventunesima puntata dell'Educazione Siberiana che è dedicata ad un Raketa tra i più minimali e graziosi (a mio insindacabile giudizio personale) di questa tipologia.
Come al solito questi son topic fotografici, dunque cominciamo
Lo si trova nella medesima conformazione anche sui cataloghi, dai quale si apprende che il modello cirillico si chiama 593076 e che dentro ha un movimento Raketa 2603.
Il mio parrebbe fatto per l'esportazione
Circostanza quest'ultima che trova riscontro all'apertura del fondello
Il punto di forza, o almeno quel che più mi piace di quest’orologio, è la pulizia e l’essenzialità del disegno sul quadrante dal bel fondo bianco.
Un semplice cerchio nero che congiunge gli indici, alcuni numerici e altri disegnati da linee dritte e senza ornamenti che si dipanano dal centro del quadrante e finiscono nel nulla verso la periferia
Sotto ore 12 il logo Raketa in una bella grafia e l’indicazione dei rubini, sotto le 6 l’indicazione di sovieticità.
Percorrendo il circolo alla ricerca delle scritte non si può far a meno di non tornare sulla bella realizzazione grafica degli indici numerici
Davvero un bell’effetto messo in risalto dal fondo chiaro e dalle sfere dorate e vivide, sia quelle di ore e minuti, sia quella dei secondi che galleggia solinga e fiera in un quadrante piccolo sopra ore 6 accennato soltanto da un orizzonte lineare
La cassa è tipica e non necessita di particolari menzioni, come la dimensione, alla quale men si fa caso visto il bell’effetto del fondo chiaro opalescente
Un orologio sobrio e minimale, quasi esistenzialista si potrebbe definire, che però ha dalla sua quella ricercatezza e quel gusto nella realizzazione grafica che lo rende molto particolare.
Se è in questa serie c’è un motivo, è un altro di quelli che nonostante il tempo passato dicono la loro restituendo una certa soddisfazione.
Eccovi l’ultima foto
Come al solito questi son topic fotografici, dunque cominciamo
Lo si trova nella medesima conformazione anche sui cataloghi, dai quale si apprende che il modello cirillico si chiama 593076 e che dentro ha un movimento Raketa 2603.
Il mio parrebbe fatto per l'esportazione
Circostanza quest'ultima che trova riscontro all'apertura del fondello
Il punto di forza, o almeno quel che più mi piace di quest’orologio, è la pulizia e l’essenzialità del disegno sul quadrante dal bel fondo bianco.
Un semplice cerchio nero che congiunge gli indici, alcuni numerici e altri disegnati da linee dritte e senza ornamenti che si dipanano dal centro del quadrante e finiscono nel nulla verso la periferia
Sotto ore 12 il logo Raketa in una bella grafia e l’indicazione dei rubini, sotto le 6 l’indicazione di sovieticità.
Percorrendo il circolo alla ricerca delle scritte non si può far a meno di non tornare sulla bella realizzazione grafica degli indici numerici
Davvero un bell’effetto messo in risalto dal fondo chiaro e dalle sfere dorate e vivide, sia quelle di ore e minuti, sia quella dei secondi che galleggia solinga e fiera in un quadrante piccolo sopra ore 6 accennato soltanto da un orizzonte lineare
La cassa è tipica e non necessita di particolari menzioni, come la dimensione, alla quale men si fa caso visto il bell’effetto del fondo chiaro opalescente
Un orologio sobrio e minimale, quasi esistenzialista si potrebbe definire, che però ha dalla sua quella ricercatezza e quel gusto nella realizzazione grafica che lo rende molto particolare.
Se è in questa serie c’è un motivo, è un altro di quelli che nonostante il tempo passato dicono la loro restituendo una certa soddisfazione.
Eccovi l’ultima foto