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Questo simpatico orologino è frutto di una rapida transazione con la rinomata Galleria degli Uffizi di Campi Bisenzio, noto luogo d'arte e di mestieri, entrambi strani. Come si sa, Chaika ha prodotto prevalentemente orologi da donna, ma anche interessanti modelli da uomo con calibri di derivazione Poljot. In aggiunta a questi, ha anche prodotto alcuni orologi da ragazzo (o uomo con polso piccolo) con il piccolo calibro 1601 usato per gli orologi da donna.

Molti di questi avevano disegnii e loghi relativi a vari sport, ciclismo, hockey, eccetera, probabilmente anche in relazione alle Olimpiadi di Mosca 1980, che videro un'ampia produzione di orologi commemorativi da parte di tutte le Case orologiaie sovietiche. Questo qui a tema "canoa" ha giusto un logo stilizzato e un' impostaziobe semplicissima e pulita con sole due sfere, dato che adotta un calibro 1601 da donna. Avevo da parte un NATO blu che ho opportunamente "strizzato" nelle piccole anse da 16 mm. Tutto sommato, anche se davvero piccolo, può essere ancora indossato a un polso da "persona adulta" e non da ragazzo, e poi in fondo quella era la taglia in passato. Credo che ne cercherò altri sullo stesso tema.

Credo tu ti riferisca a questi quando parli di Chaika a tema sport
Ne ho anche un altro, con un motociclista in impennata, in revisione.

Felice che lo scambio ti abbia soddisfatto.
È un orologino bellino bellino ma vieppiù piccino (per me che “ho le ossa grosse”).

Beh, comunque potresti sempre valutare un trapianto di polso...
...vedi come risulta più aggraziato sul polsino da maratoneta di Ale?

In realtà ho anche cassa e quadrante di un "hockey" comprato e macellato una vita fa, e mi riprometto sempre di ripristinarlo o (soluzione più pratica) comprarne un altro. Fra l'altro non avevo mai notato che esistessero anche versioni made in Russia anzichè USSR, rimaneggiate nel quadrante , senza indici applicati. Quanto al diametro, il mio polso non è proprio da anoressico, è il polso di Daniele che è venuto sbagliato