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Bello...il russo in oro piu' bello..

Mi capito' diversi anni fa a prezzo onesto ma fui indeciso...

Gamanto ha scritto: ↑6 dic 2018, 17:19Con il suo scarto medio giornaliero contenuto nell'ambito dei 5 secondi ed il suo ticchettio sommesso, frutto di un movimento elaborato, questo Poljot rappresenta un must dell'orologeria sovietica degli anni Settanta. [...]

Bellissima presentazione Antonio! All'altezza del tuo splendido segnatempo!
Vedo che la cassa non è mai stata lucidata, segno che l'orologio è stato trattato con molta cura da chi ti ha preceduto.
Proprio un bel pezzo, complimenti!

Grazie per il vostro apprezzamento, ragazzi.

Complimenti per il colpo d'occhio da vero esperto, Marco. In effetti ci sono minimi "segni di vita" assolutamente trascurabili e direi fisiologici rispetto ai suoi circa quarant'anni ben portati. Preferisco così ad una lucidatura che talvolta serve anche a coprire qualche magagna, e così ho intenzione di tenerlo. Su certi russi poi, per rimuovere i segni del tempo, ho osservato talvolta certe orribili spazzolature eseguite probabilmente con una striglia per cavalli.

Il fatto che l'abbia comprato da un collezionista piuttosto che da un commerciante ha comunque certamente avuto il suo peso circa lo stato di conservazione.

Caspita Gam!
Tra i russi in oro è il più bello, hai fatto benissimo a farlo tuo.

Ottima anche la presentazione, quando un pezzo significa molto in una raccolta c’è un motivo che va oltre rarità e il prezzo e tutto ciò è chiaro è piacevolissimo da leggere nel tuo intervento.
Belle anche le foto (ma lui di più)

Grazie, Dani
Le foto in esterni sono un po' penalizzate dal tenue chiarore autunnale. Aspetto una bella giornata di sole per farne qualcuna in grado di valorizzare il quadrante rosso-bolscevico.