G. Mazyarkin, V. Yudkevich - Orologi premio nella Russia imperiale
Inviato: 27 dic 2018, 1:02
Nella Russia degli Zar, specialmente a partire dalla seconda metà dell'Ottocento, l'orologeria svizzera dominava incontrastata. Favoriti dalla mancanza di una industria orologiera locale e dal declino dell'orologeria britannica, gli importatori elvetici più in auge aprivano importanti boutique a San Pietroburgo e a Mosca. Era un successo costruito con lunghi anni di lavoro, nei quali gli svizzeri avevano creato un forte legame commerciale con la Russia. Personaggi come Henry Moser, Paul Buhre (Pavel Buré), William Gabus, Carl Fabergé, Georges Favre-Jacot, Friedrich Winter, Otto Häfeli, Nikolai Linden, molti ormai russi di nascita ma sempre legati alla madre patria, avevano conquistato il monopolio della distribuzione dei segnatempo, e in particolare degli orologi da tasca.
Possedere un orologio da tasca svizzero era un privilegio di pochi, sia per l'alto prezzo che per la relativa rarità dell'oggetto, e rappresentava uno status symbol molto ambito. Proprio per questo alla corte degli Zar si era diffusa l'usanza di assegnarli a persone meritevoli in circostanze speciali. Molto spesso questi orologi avevano dediche personalizzate e venivano consegnati da membri della famiglia reale, a volte anche dall'imperatore o dall'imperatrice in persona, incrementandone ulteriormente il valore simbolico. Si venne così a creare un genere particolare di orologi, numericamente molto limitato anche per via della brusca interruzione causata dalla rivoluzione d'inverno del 1917.
Ed è proprio agli orologi assegnati dagli Zar che Gennady Mazyarkin e Vladimir Yudkevich (Геннадий Мазяркин, Владимир Юдкевич) hanno dedicato uno splendido lavoro in tre volumi dal titolo "Orologi per doni, riconoscimenti e premi nella Russia imperiale", titolo originale «Подарочные, наградные и призовые карманные часы Российской империи».
Il primo volume della trilogia, sottotitolato «Всемилостивейше пожалованы...» e uscito nel 2011, è dedicato agli orologi assegnati durante la dinastia Romanov. Il secondo, «Победители награждаются ...» uscito a poca distanza dal primo, è dedicato agli orologi dati come riconoscimento a membri dell'Esercito Imperiale. Nel terzo ed ultimo capitolo, sottotitolato «За беспорочно-усердную службу ...» e uscito nel 2012, si affronta anche il tema delle contraffazioni di questa tipologia di orologio che ormai da tempo attrae non pochi collezionisti. Tutti gli orologi sono magnificamente fotografati e descritti, specificando costruttore, caratteristiche principali e tipo di assegnazione. Le descrizioni degli orologi sono inframezzate da moltissime preziose informazioni storiche e riproduzioni di documenti dell'epoca, e in appendice è possibile trovare alcuni rari cataloghi di orologi. Per questa opera eccezionale gli autori hanno svolto un immenso lavoro di ricerca nei musei e nelle collezioni private, grazie anche all''assistenza ufficiale del Ministero della Cultura della Federazione Russa.
Splendide anche le copertine dei tre volumi, che riporto qui di seguito: .
Mi piace quando posso dare un volto alle persone, ed ecco dunque in questa foto conclusiva gli autori Mazyarkin (sinistra) e Yudkevich (destra) mentre posano con il fortunato vincitore di una copia della loro trilogia durante un recente raduno a Mosca di forum.watch.ru (Settembre 2018, vedi http://forum.watch.ru/showthread.php?t=449107&page=7). .
Inutile dire che i tre volumi sono ormai difficili da reperire, e le poche copie che si trovano non sono a buon mercato. Ma se ve ne dovesse capitare una, magari d'occasione, vi consiglio di non lasciarvela sfuggire
Possedere un orologio da tasca svizzero era un privilegio di pochi, sia per l'alto prezzo che per la relativa rarità dell'oggetto, e rappresentava uno status symbol molto ambito. Proprio per questo alla corte degli Zar si era diffusa l'usanza di assegnarli a persone meritevoli in circostanze speciali. Molto spesso questi orologi avevano dediche personalizzate e venivano consegnati da membri della famiglia reale, a volte anche dall'imperatore o dall'imperatrice in persona, incrementandone ulteriormente il valore simbolico. Si venne così a creare un genere particolare di orologi, numericamente molto limitato anche per via della brusca interruzione causata dalla rivoluzione d'inverno del 1917.
Ed è proprio agli orologi assegnati dagli Zar che Gennady Mazyarkin e Vladimir Yudkevich (Геннадий Мазяркин, Владимир Юдкевич) hanno dedicato uno splendido lavoro in tre volumi dal titolo "Orologi per doni, riconoscimenti e premi nella Russia imperiale", titolo originale «Подарочные, наградные и призовые карманные часы Российской империи».
Il primo volume della trilogia, sottotitolato «Всемилостивейше пожалованы...» e uscito nel 2011, è dedicato agli orologi assegnati durante la dinastia Romanov. Il secondo, «Победители награждаются ...» uscito a poca distanza dal primo, è dedicato agli orologi dati come riconoscimento a membri dell'Esercito Imperiale. Nel terzo ed ultimo capitolo, sottotitolato «За беспорочно-усердную службу ...» e uscito nel 2012, si affronta anche il tema delle contraffazioni di questa tipologia di orologio che ormai da tempo attrae non pochi collezionisti. Tutti gli orologi sono magnificamente fotografati e descritti, specificando costruttore, caratteristiche principali e tipo di assegnazione. Le descrizioni degli orologi sono inframezzate da moltissime preziose informazioni storiche e riproduzioni di documenti dell'epoca, e in appendice è possibile trovare alcuni rari cataloghi di orologi. Per questa opera eccezionale gli autori hanno svolto un immenso lavoro di ricerca nei musei e nelle collezioni private, grazie anche all''assistenza ufficiale del Ministero della Cultura della Federazione Russa.
Splendide anche le copertine dei tre volumi, che riporto qui di seguito: .
Mi piace quando posso dare un volto alle persone, ed ecco dunque in questa foto conclusiva gli autori Mazyarkin (sinistra) e Yudkevich (destra) mentre posano con il fortunato vincitore di una copia della loro trilogia durante un recente raduno a Mosca di forum.watch.ru (Settembre 2018, vedi http://forum.watch.ru/showthread.php?t=449107&page=7). .
Inutile dire che i tre volumi sono ormai difficili da reperire, e le poche copie che si trovano non sono a buon mercato. Ma se ve ne dovesse capitare una, magari d'occasione, vi consiglio di non lasciarvela sfuggire