Sì, è possibile. Nel documento che ho riportato viene addirittura scritto che i russi avrebbero addirittura acquisito nel 1973 , tramite la panamense International Clers. S.A., "la piccola azienda svizzera Cornavin" allo scopo di usarne il brand.
Sarebbe da verificare, più probabile che sia stato acquistato solo il diritto di usarne il nome, ma ci sono poi altre fonti, giornalistiche, che vanno contro questa ipotesi. Mi sembra però a questo punto accertato che i Cornavin russi venivano prodotti, in gran parte se non tutti, nelle isole caraibiche. Loro e tanti altri, un vero e proprio sottobosco a basso costo, per vendere negli USA e in tutti quei paesi che poneva limitazioni di vario tipo.
Se guardiamo alla questione Virgin Islands (e Guam, Samoa, Hong-Kong) nel suo insieme si percepisce bene come l'uso di nomi "attraenti" fosse una prassi diffusa
All'epoca avveniva un po' in tutti i settori dei beni di consumo a larga diffusione.
Da non dimenticare che l'Unione Sovietica non aveva mai sottoscritto i regolamenti internazionali che regolavano il settore. Era quindi libera di agire, dal suo punto di vista, a suo piacimento. Anche usando nomi utilizzati da brand occidentali.
A Danilà... ma guarda quanto ci tocca scrivere per due cacchio di orologi

ma che te frega, che te importa... certo che i Cornavin erano comunque robbbbba più valida delle odierne meranomate

Amo i solitari, i diversi, quelli che non incontri mai. Quelli persi, andati, spiritati, fottuti. Quelli con l'anima in fiamme.
(Charles Bukowski)