DaniLao ha scritto: 9 set 2022, 9:04
Ma quale paura?
La stessa che ci fa lasciare persone morire affogate nel Mediterraneo o chiudere i porti?
Sì.
Per me, non siamo migliorati.
Aiutiamo gli Ucraini perché temiamo ( ci è stato palesato ) che Putin possa arrivare fino ai nostri confini: meglio che muoiano loro per combattere, anziché noi.
La paura è una leva che si usa per indurci ad appoggiare delle scelte e la addolciamo con la solidarietà, per sentirci migliori.
Finta, perché siamo i soliti ipocriti.
Nello stesso momento che accoglievamo pure i cani ed i gatti degli Ucraini, l'Europa lanciava i gas lacrimogeni contro gli immigrati che provenivano dalla Bielorussia.
Per non parlare che, per l'invasione dell'Ucraina siamo disposti a fare la terza guerra mondiale, però abbiamo svenduto il popolo curdo ad Erdogan che può tornare a bombardarli indisturbato.
DaniLao ha scritto: 9 set 2022, 9:04
La metto sul piano etico e torno ai morti in Ucraina, ai carrarmati russi che l’hanno invasa, a un dittatore di un paese dove c’è di fatto un partito unico, dove i capi delle aziende partecipate vengon licenziati dalla finestra e gli omosessuali arrestati.
È quella la società che vogliamo?
Perché queste sono le cose delle quali non so se ho paura ma che comunque avverso
Capisco il tuo idealismo, il mio lo metto da parte, fermandomi a ciò che i nostri leaders stanno facendo.
Dopo diverse guerre fatte per esportare la democrazia, credo che questa non sia la ricetta giusta: sempre che si volesse davvero esportare la democrazia e non solo avere un governo amico.
Anche perché la Turchia non brilla per democrazia eppure ci sediamo vicino nella NATO e siamo pronti ad accoglierla nella UE.
Quando sventi una truffa assieme ad un altro truffatore, a me il dubbio che si voglia solo cambiare il truffatore, ma non smettere la truffa, viene.
"Non ho idea di quali armi serviranno per combattere la terza Guerra Mondiale, ma la quarta sarà combattuta coi bastoni e con le pietre" - Albert Einstein