Pur di dare completa soddisfazione a Paul, che la merita perchè si è speso pro domo mea, sarei tentato di inventarmi che uno dei tre ufficiali ritratti è mio nonno

, con allegata rocambolesca storia di fuga dalla Cortina di Ferro post 2 GM ma, come spesso avviene, la realtà è, ahimè, assai più banale.
Oltre che orologi, colleziono anche foto e decorazioni sovietiche e tedesco-orientali. Tempo addietro, spulciando foto russe della Grande Guerra Patriottica sul web, trovai questa.
Cliccando sulla fonte arrivai ad un sito commerciale che conteneva un'offerta, ormai scaduta (occasione persa), rappresentata dall'originale di questa foto e dalle decorazioni di una delle soldatesse ritratte che veniva citata come eroina dell'Armata Rossa, mentre invece non veniva fornita alcuna traduzione delle scritte a tergo. In quella fase non ebbi la presenza di spirito di memorizzare il nome della soldatessa e quando successivamente provai a rintracciare nuovamente la foto (che avevo invece memorizzato) ogni ricerca fu vana.

I tentativi personali di decrittazione delle scritte non portarono a nulla (e debbo dire che, pur nella mia ignoranza, un sospetto che venisse utilizzato l'ucraino mi era balenato). Aggiungo che la trovo una foto molto riuscita, molto "cinematografica", i protagonisti sono naturali e non ipnotizzati dall'obiettivo o chiaramente in posa come spesso avviene nelle foto sovietiche. Inoltre c'è pure un Kirovskie a fare capolino.
Ancora mi dispiace di non averne potuto acquistare l'originale.
Di qui la curiosità, rimasta inappagata fino al vostro intervento, di conoscere il nome della soldatessa e, già che c'ero, anche degli altri componenti il gruppo, più quant'altro fosse riportato nelle scritte.
Questo è tutto, Vostro Onore. Mi rimetto alla clemenza della Corte.
PS Un ulteriore grazie a Paul per i due link, che non conoscevo. Veramente molto interessanti.
