ale9191 ha scritto: ↑6 ago 2019, 16:38
Apro questo topic per segnalare un articolo che ho letto su un altro forum, precisamente O&P.
https://orologi.forumfree.it/?t=76866027
Ho letto diversi testi sul tema volendo in futuro (forse) acquistare un orologio con tale movimento, movimento che non gode di buona nomea fra gli appassionati.
Gli appassionati sono conservatori e le
maison fanno business e l'assistenza rientra a pieno titolo nel business.
Allora, dirò la mia opinione brevemente.
1) ogni innovazione è gradita
2) lo sviluppo tecnologico è saturo, la meccanica ha i suoi limiti di fronte ai quali puoi fare compromessi diversi.
Questi movimenti nascono per diversificare / sostituire l'offerta attuale, ma portano con sé la realizzazione dell'attuale politica ETA: fornire ricambi solo ai propri centri di riparazione, tendere a "sostituire" anziché revisionare.
Questo è un approccio di cui comprendo bene il punto di vista, ma che non gradisco.
Una volta si diceva che l'orologeria meccanica era ecologica perché "non buttavi via la pila", ma se viene progettata per buttare l'orologio quando smette di funzionare, cosa cambia?
Non è una novità di questi movimenti Powermatic80, pensiamo ai cronografi meccanici della Swatch inseriti in casse di plastica e, se non erro, con movimenti con platine di plastica.
Capisco che lo facciano, ma non gradisco che lo facciano.
Punto di vista personale.