Il tempo delle ferie si avvicina e per i malati di orologiolite, è un momento di scelte: quali orologi portare con sé?
C'è l'orologio del mattino, della sera, del mare, della gita in montagna, se mi vesto di blu, se mi vesto di nero, etc. etc.
Son problemi? Per fortuna, per noi, appassionati di orologi russi o comunque pmw, no.
Per qualcun altro, sì.
seco_portare.jpg (145.17 KiB) Visto 469 volte
Fermato per un normale blocco stradale.
Siete avvisati!
"Non ho idea di quali armi serviranno per combattere la terza Guerra Mondiale, ma la quarta sarà combattuta coi bastoni e con le pietre" - Albert Einstein
Beh, visto il valore di quel che recava seco qualche dubbio che fosse un ricettatore potrebbe sorgere, ma son convinto che l’amico collezionista (“amico” in generale, per un senso di fratellanza orologistica, non credo di conoscere nessuno che abbia speso tanto in orologi…) avrà modo di chiarire la propria posizione ed eventualmente avere i beni dissequestrati.
Capito spesso sul lago di Garda, farò attenzione durante i prossimi viaggi.
Anche se dovrei riempire la bauliera di russi per arrivare ad una cifra che possa preoccupare gli inquirenti……
Quaestio subtilissima, utrum Chimera in vacuo bombinans possit comedere secundus intentiones, et fuit debatuta per decem hebdomadas in concilio Constantiensi
Un amico diceva che -andando avanti con l’età- gli piace viaggiar comodo come gli imperatori romani, con tende, arazzi, giacigli e suppellettili varie tra le quali la collezione dei busti a grandezza naturale de’ dodici cesari: ecco a me serve un orologio per la giornata e uno per la sera.
Più un paio di backup, tipo il Riseman attaccato allo zaino e lo Zlatoust al polso in partenza perché è troppo largo e nel rotolo da viaggio non ci entrerebbe
Quaestio subtilissima, utrum Chimera in vacuo bombinans possit comedere secundus intentiones, et fuit debatuta per decem hebdomadas in concilio Constantiensi
