Poljot flieger dei primi anni 2000: la nemesi dei puristi

[cuoccimix]

Ricordo che quando ebbi il mio primo collegamento Internet nel 2001, una delle prime cose che cercai furono gli orologi russi che già collezionavo (con le ovvie limitazioni della mancanza di canali, infatti ne avevno meno di una decina). All' epoca i siti che li vendevano nuovi erano pochissimi, e nei forum tipo PMWF (nessuno italiano) andavano abbastanza i Poljot Aviator e similari. Appena visti , me ne innamorai subito. Combinavano due mie passioni, ovvero la meccanica sovietica con le casse sabbiate (non tipiche della produzione russa). E così finii con il collezionarne un botto. Non erano al 100% russi (casse asiatiche), ma mi dissi: chissenefrega. Feci bene.

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Questo in primo piano nelle foto, è frutto di uno scambio con un famigerato collezionista di lampredotti. Un lo avevo già ma con quadrante stile Laco, un altro molto più semplice ma senza cerchio ore aveva fatto una fine indecorosa. Sono rimasto in lutto per anni ma questo modello rimargina la ferita, diciamo.

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Lo si potrebbe chiamare "Hamilton russo", in realtà quando veniva venduto era un'alternativa economica agli altrettanto economici jap di fascia bassa come i Seiko 5. Per inciso: i Seiko 5 base costavano tutti sui 70 euro, e così questo. Di seconda mano poi questi russi dei primi anni 2000 venivano un'inezia, non li voleva nessuno, del resto avevano spesso un controllo qualità precario, nonostante le belle casse e la cura apparentemente buona.

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Il modello in questione è piccolino, diciamo un 36 mm, ma sta bene al polso. Non ha corona a vite, il movimento è un 2614. Il bracciale è quello fornito da Levenberg per tutta la gamma Aviator, ma, mentre sui crono risulta fin troppo sottile, qui invece è perfettamente proporzionato allo spessore non eccessivo della cassa.


Oggi questi orologi hanno superato i 20 anni di vita, diventando così anche loro dei classici. Mai apprezzati dai puristi, sono sempre stati tuttavia dei begli orologi. Magari prodotti fuori epoca sovietica, ma ancora con un' "impronta" produttiva che oggi non esiste più negli anonimi prodotti cinesi.
Aggiungerne un esemplare a una delle mie sottobranche preferite non può che farmi piacere.

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P.S. scusate la qualità delle foto dettata dalla fretta, inoltre ovviamente ci sono anche altri orologi "non Poljot", a voi riconoscerli.

[mrcorso]

Dammi qualche informazione su questo:

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Mi sono invaghito...

Sono molto belli, all'epoca hai fatto benissimo a collezionarli, altroché...

[cuoccimix]

Dammi qualche informazione su questo:

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Come tutti gli altri di questa serie, fa parte della schiatta di orologi di Levenberg a marchio Poljot dei primi 2000. Il quadrante è sterile ma sul fondello c'è il logo Poljot. E' stato prodotto successivamente anche in maniera più o meno abusiva/non ufficiale/eccetera. E' stato anche fatto come svegliarino 40 mm (che ho) e come crono. Se cerchi bene sull'Ebay tedesco lo trovi, anche se a prezzi ben diversi dal passato.

[mchap]

Nella serie rientra anche quello qui sotto? lo acquistai per puro caso, ma non per caso, in un mercatino. Roba quasi orrenda, ma non troppo......

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Però alla fine, detto tutto e il suo contrario, rimango ancorato a cose più "vere":

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Fuori tema? sempre orologi sono!

[DaniLao]

È un orologio al quale voglio e ho voluto bene, e difatti se n’è andato col nostro [mention]cuoccimix [/mention], mica con uno qualsiasi.

È discreto e non privo d’una certa eleganza col bel bracciale satinato integrato. Ha però anche una natura da tool watch dunque l’ho indossato anche per avventure vacanziere dalle quali provengono le foto sotto (ma ti vorrò bene? M’è toccato scorrere il topic insino al 2017…) che aggiungo qua per integrare il topic

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Per questo motivo è zeppo di bei ricordi, ai quali si uniranno quelli del tuo viaggio sull’Incudine del quale mi ritengo padrino

Ma mettiamoci altre due foto, vah

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Un paio di fotine anche per [mention]mrcorso [/mention]

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Beh, c’è da rilevare come il baratto abbia soddisfatto anche me.
Oltre alla luce allegra negli occhi di Michele è rimasto nella mia raccolta anche il Potemkin

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Un ex orologio misterioso del quale abbiamo parlato qua (peraltro svelando anche l’arcano grazie alla perizia di [mention]zvezda [/mention]), che è più grande, più colorato e più arancione del Poljot.
Insomma m’ha convinto con una manciata di colori, gli ci è voluto poco

Per concludere, due foto dai laghetti del Chico Mendez che sono stati preclusi alla nostra passeggiata postprandiale dell’incontro del 23 settembre

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[finestraweb]

[.....] E' stato prodotto successivamente anche in maniera più o meno abusiva/non ufficiale/eccetera. E' stato anche fatto come svegliarino 40 mm (che ho) e come crono. [...]

Parlando del modello in primo piano, non ho i cataloghi sotto gli occhi, dall'affermazione "è stato prodotto successivamente anche in maniera abusiva" intenderei che questo non lo fosse e ne sarei sorpreso perché l'unica cosa che stona è proprio il marchio, non centrato.
Ammetto di essere tendenzialmente un purista, ma spero non con la puzza sotto il naso.
Queste casse sono in effetti molto belle ed in acciaio.
Non assocerei questo modello ai Poljot a marchio Poljot.
Fino a dove ci si possa spingere con il "purismo", non so, magari un giorno verrà fuori che le casse dei poljot a marchio Aviator erano cinesi come quelle del tuo ed in fondo, quanto importa?
Levenberg non ha buona fama, ma ha fatto bei orologi e tanti.
I Moscow Classic erano suoi?
In ogni caso, all'epoca hai fatto un ottimo acquisto ed a vedere dalla scatola di sfondo, non solo questo.

[mrcorso]

a me il logo sembra centrato , solo che non hanno calcolato che il 55 occupa orizzontalmente il doppio dello spazio del 5...

credo sia per questo motivo che spesso i flieger type b sono senza logo o con il logo sotto al 12 o con il design stretchato (come l'orient)

[finestraweb]

Intendevo quanto hai scritto: non centrato tra il 55 ed il 5.
Non me ne intendo molto, ma ad esempio potevano non mettere lì la scritta, ma sotto le lancette, tra l'8 ed il 4.
Mi fa pensare come se, quando l'hanno disegnato, l'apposizione del marchio sia stato l'ultimo pensiero.

[mrcorso]

Intendevo quanto hai scritto: non centrato tra il 55 ed il 5.
Non me ne intendo molto, ma ad esempio potevano non mettere lì la scritta, ma sotto le lancette, tra l'8 ed il 4.
Mi fa pensare come se, quando l'hanno disegnato, l'apposizione del marchio sia stato l'ultimo pensiero.

a beh sicuramente non c'è la mano di un grande designer dietro.
tra l'altro non ne vedo molti in giro su ebay, un sacco di flieger marchiati poljot alcuni anche con movimento ETA o Unitas, ma a dei prezzi che poco poco ci compro davvero uno Stowa.

[cuoccimix]

Parlando del modello in primo piano, non ho i cataloghi sotto gli occhi, dall'affermazione "è stato prodotto successivamente anche in maniera abusiva" intenderei che questo non lo fosse e ne sarei sorpreso perché l'unica cosa che stona è proprio il marchio, non centrato.
Ammetto di essere tendenzialmente un purista, ma spero non con la puzza sotto il naso.
Queste casse sono in effetti molto belle ed in acciaio.
Non assocerei questo modello ai Poljot a marchio Poljot.
Fino a dove ci si possa spingere con il "purismo", non so, magari un giorno verrà fuori che le casse dei poljot a marchio Aviator erano cinesi come quelle del tuo ed in fondo, quanto importa?
Levenberg non ha buona fama, ma ha fatto bei orologi e tanti.
I Moscow Classic erano suoi?
In ogni caso, all'epoca hai fatto un ottimo acquisto ed a vedere dalla scatola di sfondo, non solo questo.

Più che questo, è stata la serie Russian Aviator a essere replicata ad libitum. Dato che le casse erano asiatiche, ci voleva probabilmente poco a prendere le casse tramite altri canali e a completarle. Generalmente con movimenti usati e corone senza logo Poljot.
Per quanto riguarda il pezzo ex-Danilao, il logo è comunque centrato con il triangolo ad ore 12.
Moscow Classic era un marchio con sede in Polonia, credo. Dovrei avere ancora un catalogo. Ha fatto diversi orologi gradevoli, alcuni dei quali avrebbero dovuto essere commercializzati con marchio Poljot prima che chiudesse.

Nella serie rientra anche quello qui sotto? lo acquistai per puro caso, ma non per caso, in un mercatino. Roba quasi orrenda, ma non troppo......

Però alla fine, detto tutto e il suo contrario, rimango ancorato a cose più "vere":

Fuori tema? sempre orologi sono!

Bentornato Antonio. Per me non è affatto orrendo, anzi. Chiaro che ognuno deve collezionare ciò che più gli aggrada.

È un orologio al quale voglio e ho voluto bene, e difatti se n’è andato col nostro [mention]cuoccimix [/mention], mica con uno qualsiasi.

Nel rinnovare i ringraziamenti, vorrei postare anche le foto del "pilot gingillone" di cui mi hai fatto gentilmente omaggio e che mi piace anch'esso tantissimo, ma non saprei dove postarlo...anche perchè non ne conosco l'origine (a parte il movimento). Ovviamente le tue foto sono 1000000 volte meglio delle mie...
E comunque per il Potemkin avevo lo stesso problema tuo: mi piaceva, lo avevo anche braccialato, ma non sapevo dargli una collocazione vera, faceva sempre la spola fra "cassetto dell'oblio" e polso. Abbiamo risolto due problemi...

a beh sicuramente non c'è la mano di un grande designer dietro.
tra l'altro non ne vedo molti in giro su ebay, un sacco di flieger marchiati poljot alcuni anche con movimento ETA o Unitas, ma a dei prezzi che poco poco ci compro davvero uno Stowa.

Nè grande nè pessimo...è un comune flieger watch molto standard nelle forme e quindi piacevole senza sorprese. Una volta (parlo di una vita fa) erano piacevoli da collezionare perchè li trovavi a pochissimo, a volte se eri fortunato persino a un deca se non funzionavano. Ma ora non ha senso comprarli, come hai detto hanno prezzi assurdamente vicini a orologi ben più prestigiosi.