Il CRKT Thero (Columbia River Knife and Tool, Mod. 6290), del quale vi propongo una breve recensione, si chiama così in onore ai teropodi dai quali il designer (qua in Italia lo chiameremmo maestro) T. J. Schwartz ha preso ispirazione per la forma

- IMG_5995.jpeg (442.51 KiB) Visto 9105 volte
A dispetto delle dimensioni dei celebri dinosauri lui è modesto, come serve a me: lama da 78mm con 10cm da chiuso (107mm, per la precisione) e 18,5 aperto (185,7mm) per un peso di 88 grammi

- IMG_5997.jpeg (234.97 KiB) Visto 9105 volte
La lama è in acciaio 8Cr14MoV con una forma detta “Modified Sheepsfoot” e trattamento black oxide.
Particolarissima l’impugnatura, in GRN (Glass Reinforced Nylon, andatevi a leggere l’articolo postato sopra da Marco) con vezzosi inserti di fibra di carbonio che si affacciano, lucidi e scattanti al virar d’ogni angolo di luce, dagli incavi che sfilano verso la
coda a disegnare come una scheletratura del menzionato sauro selvaggio

- IMG_5998.jpeg (190.69 KiB) Visto 9105 volte
A completare la dotazione estetica il perno di chiusura iniettato di rosso come fosse un occhietto iracondo, dai, particolare simpatico

- IMG_5996.jpeg (365.37 KiB) Visto 9105 volte
Come simpatici sono la lavorazione sul profilo della lama (utilissima se dovete fare tipo il battuto per il soffritto)…

- IMG_6000.jpeg (503.14 KiB) Visto 9105 volte
…e la clip, essenziale e solida

- IMG_5999.jpeg (228.68 KiB) Visto 9105 volte
Si apre con flip posteriore fluido e con un “clack” preciso e croccante, gradevole da ascoltare.
La lama resta in posizione solida, senza giochi e l’affilatura di fabbrica era ottima.
Il sistema di blocco è liner lock, che apprezzo, in linea di massima, perché trovo più comodo da chiudere con una mano(na) e perché lascia esteticamente più lineare l’impugnatura

- IMG_6004.jpeg (209.01 KiB) Visto 9105 volte
Viene da oriente ma, per fare rima, non me ne frega niente, oppure, anche se è orientale, poco me ne cale
Direi che non ho altro da aggiungere, se non che design, dimensioni, particolari costruttivi e qualità percepita me lo fanno giudicare un buon coltello.
Ah!
Stavo per dimenticare la prova sul campo: potrebbe stare nel taschino dei jeans ma preciso preciso, occhio a che tipo di pedalata avete quando siete in bici che potrebbe essere percepibile; nello zaino quasi non si sente.
È aggressivo? Un pochino, ma direi che gli aspetti di design, tecnici e tecnologici lo facciano percepire più come strumento da lavoro che da sgozzo, dunque direi non dovreste aver grossi problemi nemmeno alla prova di pelare la pesca di Marco dinanzi ai colleghi

- IMG_6003.jpeg (339.77 KiB) Visto 9105 volte