cccp-forum.it

Buttati qui e là:
1) la sinistra in Italia non c'è più: bisogna capire se perché non ci sono più gli elettori di sinistra, il che sarebbe un dramma perché significherebbe che tutti si sentono futuri Bezos o sono sfiduciati dalla politica.
Se volete vedere una sinistra, andate a vedere in Francia.
Qui da noi la sinistra è morta per "senso di responsabilità" e "ce lo chiede l'Europa" : tradotto vuol dire che chi è più debole paga, chi più forte vince. È così, "fatevene una ragione" .
Un ritornello che pare che in Francia non funzioni: vive la France.
E lì non protestano solo per i due anni in più di lavoro.
Qui, ricordiamo anche la riforma Cartabia.
2) c'è chi guadagna per lavorare e chi lavora per guadagnare.
Questi ultimi se fanno più soldi con la finanza anziché con la manifattura, fanno finanza.

3) La sinistra nostrana ormai parla solo di "diritti civili" (che non costano) e di immigrati (che non votano).
Di quelli del lavoro, se ne ricorda quando muore qualcuno e vicino alle elezioni, perché lì bisogna calpestare dei piedi ed allora meglio guardare altrove.

finestraweb ha scritto: ↑21 mar 2023, 14:07 Buttati qui e là:
1) la sinistra in Italia non c'è più: bisogna capire se perché non ci sono più gli elettori di sinistra, il che sarebbe un dramma perché significherebbe che tutti si sentono futuri Bezos o sono sfiduciati dalla politica.
Se volete vedere una sinistra, andate a vedere in Francia.
Qui da noi la sinistra è morta per "senso di responsabilità" e "ce lo chiede l'Europa" : tradotto vuol dire che chi è più debole paga, chi più forte vince. È così, "fatevene una ragione" .
Un ritornello che pare che in Francia non funzioni: vive la France.
E lì non protestano solo per i due anni in più di lavoro.
Qui, ricordiamo anche la riforma Cartabia.
2) c'è chi guadagna per lavorare e chi lavora per guadagnare.
Questi ultimi se fanno più soldi con la finanza anziché con la manifattura, fanno finanza.

3) La sinistra nostrana ormai parla solo di "diritti civili" (che non costano) e di immigrati (che non votano).
Di quelli del lavoro, se ne ricorda quando muore qualcuno e vicino alle elezioni, perché lì bisogna calpestare dei piedi ed allora meglio guardare altrove.

In Francia non c'è stato un Belusconi e tantomeno una P2, che fra gli obiettivi principali annovera l'eliminazione pratica del sindacato. Missione Compiuta, direi.

Dicono che i sindacati si sono modernizzati, diventando fornitori di servizi. Quasi peggio della neolingua di Orwell, "Modernizzati" al posto di "Venduti".

Marx ci aveva la vista lunga!

“Venne infine un tempo in cui tutto ciò che gli uomini avevano considerato come inalienabile divenne oggetto di scambio; il tempo in cui quelle stesse cose che fino allora erano state comunicate ma mai barattate, donate ma mai vendute, acquisite ma mai acquistate – virtù, amore, opinione, scienza, coscienza, ecc. – tutto divenne commercio. È il tempo della corruzione generale, della venalità universale, o, per parlare in termini di economia politica, il tempo in cui ogni realtà morale e fisica viene portata al mercato per essere apprezzata al suo giusto valore.”
Karl Marx (1818-1883), Miseria della filosofia

Il bar dell'Agenzia delle Entrate all'Eur di Roma non emette scontrini fiscali. A rivelarlo è Striscia la Notizia, che si era già occupata del caso nel settembre del 2018.

https://roma.repubblica.it/cronaca/2023 ... 393264135/

ale9191 ha scritto: ↑23 mar 2023, 6:26 Il bar dell'Agenzia delle Entrate all'Eur di Roma non emette scontrini fiscali. A rivelarlo è Striscia la Notizia, che si era già occupata del caso nel settembre del 2018.

https://roma.repubblica.it/cronaca/2023 ... 393264135/

In compenso a noi prima hanno fatto chiudere la buvette "autogestita" (nel 1992), sostituendola con quello schifo di distributori automatici. Ora le stanno provando tutte per toglierci il servizio mensa.

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"Ho detto niente inglese!"
Rampelli aggredisce impiegato che gli consegnava un memorandum

In questo però, mi sento un po' francese.
Solo che farlo in Francia è normale, farlo qui "è politica".
Un giorno per strada ho sentito una rivolgersi ad un altro: "com'è il mood in ufficio?".
Ho pensato: "ma parla come mangi..."

finestraweb ha scritto: ↑13 apr 2023, 12:09 immagine_2023-04-13_120910785.png

In questo però, mi sento un po' francese.
Solo che farlo in Francia è normale, farlo qui "è politica".
Un giorno per strada ho sentito una rivolgersi ad un altro: "com'è il mood in ufficio?".
Ho pensato: "ma parla come mangi..."

Ed io che sono network manager cosa dovrei dire? "Amministratore di Rete" sarebbe riduttivo, dato che l'amministrazione delle reti è solo uno dei compiti di un network manager. Va bene che è un problema di definizioni, nel caso in questione cosa si intende per "network manager" e cosa per "amministratore di rete".

Addirittura in Russia ed in Cina adoperano termini inglesi ancor più che da noi!

È sempre meglio aggiungere che togliere, soprattutto quando c’è libertà, si aggiunge colore e non ci perde nessuno.
Che se no mi torna in mente la neolingua orwelliana….

Orwell non l'ho letto, devo leggerlo?
Il punto è questo: spesso i termini inglesi nascondono ignoranza o malizia.
Esempio di malizia.
Mi spiegate perché il confinamento andava chiamato lockdown?
Perché se lo chiamavi confinamento faceva più paura? Ma allora siamo un branco di stupidi, che vanno in lockdown e ringraziano che non sia un confinamento

Esempio di ignoranza o altro: non conosci il termine italiano corrispondente oppure vuoi fare "il figo" e usi il termine inglese per mostrarti "acculturato".
Tra Italiani che dovrebbero conoscere l'Italiano, perché dobbiamo parlarci in inglese?

Per rispondere a Daniele: no, in questo non è che se si aggiunge, non si perde niente. In questo caso perdi i relativi termini italiani e le loro sfumature.

Infine, non è che tutti sanno l'inglese.
Si dice tanto che dobbiamo essere inclusivi e ad una nonna di 80 anni vuoi parlare di lockdown, pin, card? Esistono i termini italiani.

Poi, che queste questioni non possano essere affrontate per leggi, siamo d'accordo, ma la "problematica" c'è e per me sottende ignoranza.

Ricordiamo che come dice Poirot, gli inglesi non mangiano, si cibano.