Si, no, perché?
Io no e ne ho preordinato uno, su KS perché -ovviamente- mi piaceva e perché quel colore mi mancava (ma di lui nello specifico parleremo più in là).
Però poi mi son chiesto il motivo di tale assenza cromatica nella mia raccolta e, se è vero come il giallo sia un colore aggressivo per il quale la scelta è minore rispetto a un blé o tiffany, lo è anche come -in effetti- sia anche difficile da contestualizzare nell’abbigliamento (almeno nel mio, fosse per mio figlio undicenne il discorso sarebbe differente*).
Dalla riflessione sopra me n’è sgorgata un’altra (probabilmente il chilo di fiorentina al sangue che ci stavamo mangiando ha costretto il cervello a procedere a scoppi d’arterie, occluse o meno da adipe animale, alternando momenti di narcolessia ad altri di illuminante ispirazione mistica) vi è mai capitato di fissarvi sul colore di un orologio e, da lì, orientare le scelte cromatiche riguardo l’abbigliamento? Parlo in generale, non solo di giallo.
A me si.
Lo sapete, sono testardo e non avevo orologi verdi. Ne ho preso uno (poi un paio) e quando ho dovuto scegliere abbigliamento per l’estate sono andato in tono
![Wink ;-)](./images/smilies/icon_e_wink.gif)
Sono (completamente) matto?
A voi è mai capitato?
Da tante riflessioni di cotal genialità, come spesso accade quando ci si inoltri in arditi percorsi mentali e speculazioni scientifiche o interiori, l’aver raggiunto le vette del livello di consapevolezza mi ha distrutto, propagando, tra’ miei sparuti neuroni, il timore verso la natura umana…
Già, perché va bene il verde, ma il giallo… ve lo immaginate un canarone di quasi due metri?
No?
Vabbè, pazienza, tanto siamo ancora alla fase di pre-order, avete ancora un po’ di tempo per familiarizzare con l’idea
![Laughing :lol:](./images/smilies/icon_lol.gif)
*Lo so, sto drammatizzando, qualcuno potrebbe rilevare come, con l’arancione, la questione del contesto potrebbe non essere tanto differente…
Quaestio subtilissima, utrum Chimera in vacuo bombinans possit comedere secundas intentiones