Trovato su un sito le foto di questo curioso Raketa, dato che l'orologio non è più in stock, ho pensato di scaricare le foto prima che spariscano.
E' uno di quei modelli col quadrante in pietra / marmo che Raketa produceva fino agli anni '90, in onore alla sua vecchia fama di lavorazione pietre, altra attività della fabbrica di Petrodvoretz. La cassa è ben strana, ma ha alcuni tratti in comune con alcuni prototipi Raketa visti qua e là.
Peccato per il "made in Rassia" che effettivamente data l'orologio a un'epoca in cui non sapevano ancora molto bene l'inglese a Petrodvoretz
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Non ho detto che questo era in produzione fino agli anni 90. Ho detto che questa tipologia di orologi col quadrante in marmo è stata prodotta fino agli anni 90, in genere usavano casse tonde di comune produzione e sul quadrante non era stampigliato nulla.
Molto, molto particolare, pieno zeppo di dettagli interessanti
Tra l'altro quell'incrocio tra cassa e quadrante che richiama falce e martello è piuttosto complicato da eseguire. Non doveva essere un orologio economicissimo ai suoi tempi.
Lo definirei ardito, si vede che ci hanno pensato un bel po' a farlo, e che racchiude molte particolarità; dal quadrante in pietra al profilo felce & mirtillo.
È proprio forse la concentrazione di troppe cose insieme che lo rende un po' una caricatura, insomma un pezzo da collezione che al polso non so come ci starebbe davvero.
Forse però all'ubriacone dissolutore sarebbe anche piaciuto...
Quaestio subtilissima, utrum Chimera in vacuo bombinans possit comedere secundus intentiones, et fuit debatuta per decem hebdomadas in concilio Constantiensi
zvezda ha scritto: 29 apr 2017, 13:13
Tra l'altro quell'incrocio tra cassa e quadrante che richiama falce e martello è piuttosto complicato da eseguire.
Mica ci ero arrivato alla falce e martello...
Mi ero solo chiesto a cosa serviva quella pretuberanza che era il manico della falce...
Paolo ... Nel lungo tragitto della vita incontrerai tante maschere e pochi volti...(L.Pirandello)
Il movimento è R ( o P ?)2609 quindi post 1991, anello adattatore, niente viti di fissaggio, e la parte "scavata" della cassa non è gialla, come se fosse stata ricavata da un cassa di forma diversa. Però anche il giallo manca ad una delle anse integrate.
Complessivamente una grafica e un lavoro tutt'altro che banale. Che sia davvero un lavoro artigianale?
Amo i solitari, i diversi, quelli che non incontri mai. Quelli persi, andati, spiritati, fottuti. Quelli con l'anima in fiamme.
(Charles Bukowski)
mchap ha scritto: 30 apr 2017, 1:04
Si vede che è di buona fattura ma quel Rassia è troppo pacchiano, anche il numero 402 fa pensare ad un riutillizzo del fondello.
E che senso può avere quel "hand made"?
E ПМ potrebbe stare per Пистолет Макарова Pistola Makarov ? anche se non capisco che c'azzecchi.
Il movimento è R ( o P ?)2609 quindi post 1991, anello adattatore, niente viti di fissaggio, e la parte "scavata" della cassa non è gialla, come se fosse stata ricavata da un cassa di forma diversa. Però anche il giallo manca ad una delle anse integrate.
Complessivamente una grafica e un lavoro tutt'altro che banale. Che sia davvero un lavoro artigianale?
Proprio la non banalità dell'insieme e mi fa pensare a un orologio completamente originale e con un design "studiato", seppur penalizzato dall'errore madornale "Rassia" in fase di produzione (mi ricordo del resto un Poljot con scritto su "Air Fors" ed era completamente originale).
La cassa sarà stata realizzata clonando particolari di altre casse già prodotte. Il marchio Petergof è anche quello un errore "interno", difatti il marchio che ho visto spesso in giro è Peterhof e non Petergof, abbinato al "PM" coronato che non so proprio cosa significhi (di sicuro le pistole non c'entrano nulla...), ma l'ho visto su diversa produzione anni 90, in particolare i rari modelli tricompax e fasi lunari.