eccomi per l’ennesima volta a dovervi confessare una delle mie molteplici malefatte.
Questa volta invoco le attenuanti generiche in quanto trattasi dell’avanzo di un regalo che -francamente- mi pare peraltro di essermi meritato.
Di che si tratti l’avrete intuito dal titolo, del resto v’avevo anche annunciato che la circostanza mi provava a sedurre da qualche tempo , tant’è che dagli e ridagli, alla fine uno dei venditori online ha accettato una delle mie indecenti proposte d’acquisto.
V’annunzio sin d’ora che l’orologio non è ancora tra le mie mani e che dunque utilizzarò delle foto prese dalla rete (referenze tra le fonti a fondo pagina).
Quando arriverà compenserò.
Intanto però questo post potrà servire a condividere un po’ di cose che ho scoperto su Parnis leggendo qua e là e che sembrano piuttosto sconosciute nella maggior parte dei forum di orologi (e anche Wikipedia non scherza…).
Ma iniziamo parlando dell’orologio in questione, che è l’esempio lampante che ci servirà anche per ampliare il discorso, trattasi di un Parnis Diver K PA 6007 che si presenta così
In realtà ho scelto le foto sopra perché mi sembravano venute bene, il modello che cingerà il mio polso è però dotato di bracciale, dunque somiglierà più a questo sotto che all’altro bucolico…
Bello vero?
Buh, per me sì
Certamente l’insieme cita qualche Omega (io più di tutti vedo una fratellanza con il baby ploprof) ma ha un suo stile e un suo carattere personale, a mio parere adattissimo all’estate
(Come si vede dalla foto -comunque- va bene al mare ma anche per i monti )
Sul sito ufficiale di Parnis lo vendono a 149€ più spedizione (c’è il prezzo soltanto della versione con cinturino), il mio è venuto la metà spedito e braccialato, giusto per tenere in mente da subito la fascia di prezzo e lo sforzo economico di riferimento.
Già, perché è importante averla in mente mentre si leggono le caratteristiche:
- diametro cassa 43mm;
- vetro zaffiro;
- lunetta in ceramica;
- cassa in acciaio marino 316L lavorato alla vecchia maniera (non intruso);
- corona avvitata come il fondello;
- resistenza all’acqua fino a 200 metri;
- bracciale in acciaio con finali pieni.
In più la cassa è lavorata a macchina con metodo tradizionale e non è stato usato il più moderno meccanismo “metal injection molding”
Il movimento?
Eh, non lo so
No, davvero, non sto scherzando e nemmeno facendo lo sborone (peraltro è noto come non sia un tecnico e nemmeno un patito della questione) sul sito ufficiale è riportato genericamente come un “Automatic Movement - 24 Jewels, 28,800 BPH - 42 hours Power Reserve” senza ulteriori altre specifiche (beh, in verità il sito è -in generale- privo di troppe specifiche…)
Comunque, e per tornare “seri” questo è quel che si trova scritto sempre sul sito ufficiale:
"Inside every PARNIS ® is either a Miyota Automatic Movement or a SeaGull Mechanical Movement, featuring 21/24 Jewels and beating at 21,600/28,800 BPH"
Quindi ci dovrebbe essere dentro un SeaGull o un Miyota, anche se la faccenda un po’ si complica perché in alcuni orologi (in realtà in quelli non in fascia che loro definiscono “premium” come invece è il Diver K) ci potrebbe essere anche una elaborazione del cinese standard molto simile all’ETA 2824 fatta da Dixmont-Guangzhou and Hangzhou
Ecco un virgolettato (fonte a fondo pagina) che spiega dal suo punto di vista l’ispirazione ETA e gli altri movimenti adottati:
Quindi, che movimento ci sarà dentro il mio esemplare non ci è dato saperlo ma soltanto di ipotizzarlo“Rather than copies, they are drop-in replacements originally modeled from the Chinese Standard Movement, commonly known as the "Tongji" or the uniform movement developed by People's Republic.
Sea-Gull and Miyota do not make copies of ETA movements. ETA's patents ran out over a twenty year period encompassing the Swiss Quartz Crisis (1970's through the 1990's). Sea-Gull has proven in court that its patents are unique, especially for chronograph and Tourbillion movements.
Miyota is a Japanese movement and has its own portfolio of patents. Sea-Gull designs its own manufacturing equipment and processes, but began using Swiss Made equipment purchase from Venus in 1963. The Sea-Gull ST 19 and the Venus 175 were made on the same equipment.”
Pazienza, non ci perderemo il sonno e lo capiremo all’arrivo.
E’ comunque una questione secondaria, valuteremo più che altro (e magari) la precisione riguardo qualche orologio atomico dopo qualche giorno di polso…
Di Parnis, l’azienda, pare che se ne sappia molto poco in giro e sui forum, anzi, quel poco che si sa sembra essere artatamente sbagliato o -quantomeno- affermato con impudenza o voluto disprezzo per un prodotto che comunque dev'esser bollato come cineseria...
La vulgata, ripresa anche da Wikipedia, è che sia un
ho lasciato apposta l’inciso sull’assenza di citazione perché pare proprio che non sia così…“brand name used by a number of Chinese watch manufacturers for timepieces marketed globally.[citation needed]”
…l’articolo citato sopra infatti ci informa che Parnis -fondata nel 2005 dal Sig. Xiao Jian Hong a Guangzhou- come molte case orologistiche (cinesi o meno) disegna i propri orologi e gli assembla con movimenti SeaGull, Miyota e Dixmont nella propria sede a Tong De Wei (regione di Guangzhou).
Il "Quality Control" è a carico della menzionata sede d'assemblaggio e sembra operare in modo piuttosto omogeneo, nel senso che le "lamentele" che ho letto vanno tutte nella stessa direzione: qualche Parnis Diver K PA6007 ha il punto luminoso sulla lunetta non perfettamente al centro del triangolo.
Basterebbe dedicare l'operaio presbiope a qualche altra mansione meno perniciosa per rassicurare la comunità internazionale di appassionati
Quadranti, sfere e ammennicoli accessoriali non sono prodotti in casa, mentre le casse in stainless steel sono fatte e acquistate dalla Fu Yuan Xin Watch Product Factory
Probabilmente il mito del brand multiplo nasce dal fatto che Parnis non abbia boutique fisiche, ma venda principalmente online, senza grosse campagne pubblicitarie o grancasse mediatiche.
Il successo del marchio è dovuto -in massima parte- al tamtam di appassionati i quali evidentemente avranno fatto le loro considerazioni sul rapporto qualità prezzo del prodotto.
Io non mi sbilancio finché non l’avrò in mano e finché non gli avrò fatto fare qualche giorno di mare ma -ad ora- per quel che ho letto e usulato di qua e di là mi pare ci siano buone premesse (oltre all’estetica, che non conta perché il giudizio è personale, ma che mi piace parecchio…).
Trovo interessante anche questo statement che si trova sempre sulle pagine del sito ufficiale:
"We manufacture different qualities of products depending on the requests and budget of our clients.
It is important to recognize that PARNIS WATCH CO. is primarily a Business to Business (B2B) company, meaning roughly 90% of our revenue comes from Corporate Clients and Multinational Brands, who select us as their Manufacturing Partner.
While some brands demand High Quality Standards and Materials, other Clients simply prefer to manufacture a cheaper product which is more suitable for their local market.
As a result of this manufacturing experience, we are able to sell our own branded products with a similar strategy.
We gladly fulfill both ends of the market.
(...)
PARNIS ® was established in 2005 with a clear purpose - 'To design and manufacture world class watches, delivering remarkable quality at an affordable price.'
PARNIS WATCH CO. was founded by 3 watch collectors who were not only incredibly passionate about watches, but also had extensive background in the Manufacturing & Consumer Products Industry.
This experience, combined with the latest developments in technology and manufacturing processes, led them to believe that they could deliver a solid alternative to anyone who shared their passion for watches, but simply couldn't afford a >10,000$ price tag."
Tipico punto di vista pragmatico dei Compagni sinopopolarei: non è che le cose a modo non le sappiamo o non le vogliamo fare, semplicemente ti diamo ciò che paghi, né più né meno.
E da quel che si legge la quota di vendita di orologi a marchio Parnis sembra insignificante rispetto a quelli che fanno per altri brand.
Ultima nota sul bracciale che è pieno -da quel che ho letto- fin nei finali
e dotato una fibbia deployante che sembrerebbe abbastanza solida
Bene, per ora chiudo, finché non arriverà e avrò modo di raccontarvi pregi e difetti dopo qualche giorno d’uso (in realtà prometto che ve lo rifotograferò a modo, cosa che peraltro mi garba fare…) ma non prima d’un ultima sorpresa
Il venditore dal quale l’ho preso sulla baia ha sede a Guangzhou e dunque mai mi sarei aspettato di poterlo battezzare nell’acqua di mare nel periodo estivo, ero già pronto a trovarlo a casa al ritorno dopo il lungo viaggio sulla Grande Muraglia dal Celeste Impero allo Stivale passando per le voraci mani della dogana…
…e invece la spedizione è partita giusto ieri dall’Olanda
Alla faccia di Sasha che velatamente critica la politica estera di CCCP-forum e a conferma di quanto i cugini ci vogliano bene, probabilmente ce la farò ad averlo prima di concedermi qualche giorno di vacanza
Ok, un’ultima foto, poi un po’ di link e -in attesa di vostri riscontri o contumelie- buonanotte al secchio
A questo punto, come colonna sonora, è d'obbligo quanto sotto... E -tenetelo a mente- LA CINA E' VICINA!
Fonti:
https://parnis.org/collections/diver/pr ... es-diver-k
https://parnis.org/pages/about
http://www.asian-watches.com/2015/02/pa ... y.html?m=1
http://www.watchitallabout.com/parnis-2 ... eview/amp/
http://lallement.com/Montres/viewtopic.php?f=20&t=5513
https://uhrforum.de/parnis-pa6007-43mm- ... tm-t146287