Non credo che calerà. Ricordo una discussione su WUS di pochi anni fa. Si faceva riferimento ad un qualcuno dalle parti di Hong-Kong o dintorni che aveva messo le mani su un lotto di qualche migliaio di RR. Chi li aveva diceva che li avrebbe messi in vendita lentamente per non far calare il prezzo.
Il succo credo che fosse questo, ma forse qualcuno di noi ricorderà meglio.
Ora, di fronte a simili acchiappi io non mi perderei più di tanto nello stare a vedere se sono stati fatti a Chistopol, a Hong-Kong ( è una voce che gira da sempre) o persino in India ( non se ne parla ma l'India è uno dei grandi centri di falsificazioni, imitazioni,ecc.).
Importa poco. Scatole simili, ma diverse, se ne sono già viste sia per i Wostok che Slava o Pobeda. Ed è sempre un bel vedere
Possibile anche che nella stessa scatoleci siano diverse declinazioni dello stesso orologio, soprattutto per il tipo di cassa e sfere.
Dicevo, importa poco la provenienza. Quello che conta è quanto paghiamo per questi orologi. Che siano originali o meno non sono affatto intrinsecamente rari. Inoltre sono orologi facili da riprodurre alla perfezione per una qualsiasi centrale di falsificazione seriale, è sufficiente avere uno stock di movimenti adeguati i quali sono ancor meno rari dei quadranti.
Ma anche quando proveniente da Chistopol il succo non cambia.
Morale della storia: è da sciocchi spenderci molto più di un qualsiasi altro Wostok del genere a meno che non ci si lascia prendere dalle logiche dello "must have", pseudo-status-symbol russofilo, ecceentrincomania, ficomania,ecc.
Qualcuno diceva recentemente, mi sembra Cuoccimix, che ormai la russofilia è da tempo inquinata da persone con un protafoglio robusto. Aggiungo io inquinata anche da persone affette

da elitarismo (malata di "NOS", tutto deve essere sempre lucido e pulito), foto patinata, "lucidismo", solo-quello che-è-raro (secondo loro),ecc.
Ti fan veramente venire la voglia di dismettere quasi tutta la collezione che hai eccetto quelli che non vuole nessuno (i tanti bei pobedini, kirowskie, zvezda, stoltichnie, ...) e venderli ai prezzi ritenuti da molti di "mercato".
Male che va ti ci fai un sacco di soldi e rimane un po orologeris sovietica come si deve.
Libero ognuno di spendere i propri quattrini come vuole, libero io di dirgli cosa ne penso. E' da folli, quasi maniacali, spenderci certe cifre perdendo la concretezza delle cose.
Amo i solitari, i diversi, quelli che non incontri mai. Quelli persi, andati, spiritati, fottuti. Quelli con l'anima in fiamme.
(Charles Bukowski)