Phoibos Apollo V3, noto anche come PY036D Tortilla Brown (lo chiamano così sul sito ufficiale, purtroppo non me lo sono inventato…) oppure -ma solo per gli amici che altrimenti la piglia male- “El Tortilla”, nell‘immagine sotto, adagiato sul rovere naturale al quale s’abbina perfettamente
La foto è traguardate (chissà se si può dire, avendo usato il telefono) con un’illuminazione freddissima a led e, per ora, vi dovrete accontentare; per una corretta valutazione del grado di cottura della tortilla vi propongo a -a supporto- anche la foto patinata dal sito ufficiale
Che dire…
Ciò che ho già detto: ovvero che probabilmente questa combinazione di colori così particolare non so se avrei avuto il coraggio di sceglierla ma, già che l’orologio l’ho raccolto usato, in Italia e ad un prezzo interessante, son molto contento che il destino m’abbia dato una spinta, già che mi sono accorto di come mi garbi assai (senza contare come sia per me un colore inusuale e che accidentalmente mi s’intoni all’arredamento, rendendomi adeguatissimo anche a ricevimenti in giacchetta (tipo per le riunioni improvvise del Soviet quando squilla il telefono rosso in mezzo alla notte)).
Insomma: la fortuna aiuta gli audaci, o -forse- ogni scarrafone è bello al polso di chi l’apprezza

So che vi distraete facilmente quindi -prima di altre sagge quanto soporifere considerazioni estetiche- procedo con la foto del fondello, dedicato anche lui all’Appollo, la missione spaziale però, non il babbo di Apelle che fece una palla di pelle di pollo
Pure l’omarino che s’incarica del razzone sul groppone con quelle improbabili braghe è simpatico come il polpo, perché ha l’aria di essere uno di noi.
Non è uno scuba dude, bensì uno space dude. È anch’egli appronato da’ fardelli dell’esistenza quotidiana, ma non rinuncia all’allegra utopia di voler spiccare il volo; pur conscio di come (e quanto) la vita l’abbia arrotondato (anche in vita oltre che nell’immagine sul fondello) ma anche di di come quel volo sia ancora realizzabile, almeno nel profondo di sé stesso (e dove altro cercare la luna, se non nel pozzo?).
Si noti anche il particolare della corona logata che i più scaltri avranno notato essere a sinistra, ad ore 8.
Tornando a rigirare la tortilla, sapete qual’è la particolarità o, comunque, cosa mi piace di più dell’Apollo?
La profondità che i Phoebi hanno infilato nel quadrante

Già, perché forse non ci avrete fatto caso ma è strutturato su una serie di livelli che gli conferiscono una spiccata tridimensionalità.
Si parte dalla terra, ovvero la zona centrale del quadrante, più scura, dalla quale ci si solleva in volo verso il disco sovrapposto e più rarefatto nel colore.
Da qua si gode dell’ affaccio sullo sprofondo ad oblò degli indici rotondi ad effetto sandwich (ricoperti dai soliti 15 strati di super luminova) oppure arrampicarci su quelli opposti, i numerici al 3, 6 e 9, che sono invece graziosamente in rilievo.
Le sfere hanno anch’esse struttura complessa nella forma esterna ma anche tridimensionale, si nota più nella foto ufficiale che nella mia.
La scheletratura che lascia intravedere il fondo sul quale si muovono è un altro elemento che contribuisce a restituire l’effetto del decollo dell’Apollo dal polso.
A prima vista mi son parse una spatola e una padella utili a rigirare la tortilla; è anche questo -certamente- un rimando stilistico che chi ha disegnato l’orologio avrà voluto inserire per ingraziarsi la lobbie dei buongustai

Per finire: la lunetta nera non è lucida ma ha una satinatura concentrica con elementi brilluccicosi che ovviamente sono un rimando alla celebre stardust

Graziosa e aggressiva anche la lavorazione esterna dentata
Per quanto riguarda la fredda cronaca è mosso da un NH38 la cassa è in acciaio 316L e misura 41mm per 48 con uno spessore abbastanza contenuto che si attesta sui 12.5 mm.
Il vetro è zaffiro con 3 strati di antiriflesso e il bracciale è -come al solito- solido e fatto bene (sui bracciali Phoibos, ognuno dedicato ad una cassa e con un disegno specifico che la vslorizza , non ho che da dir più che bene) , anche se mi immagino senza problemi El Tortilla anche con un CPV color sabbia.
Una foto prima di metterlo a letto
Che ne dite?
È color più tortilla o piadina bruciata?