spero di aver azzeccato la sezione, purtroppo questo non è un post di presentazione di un orologio, scrivo per raccontarvi la mia vicissitudine con Poste e per capire quanto il mio problema sia diffuso, perché so di non essere il solo, ultimamente ho comprato poco anche per questo problema... questo messaggio l'ho scritto anche altrove ma sono sicuro che qui dentro troverò altri che hanno avuto questo problema

La storia è lunga, cercherò di riassumerla al meglio.
I miei ultimi due acquisti di orologi fuori UE sono avvenuti a ottobre 2023 e gennaio 2024. Per ambedue i pacchi ho pagato oneri doganali non dovuti, in quanto erano già stati pagati con circuito IOSS via ebay al momento del pagamento, ma nonostante questo il postino mi ha chiesto gabella.
Tutti e due i pacchi avevano regolare valore dichiarato (modulo CN 22) al di fuori e pure scritto a penna VAT PAID e IOSS number.
Per il primo pacco da Bielorussia mi è stato chiesto il 40% del valore dichiarato di oneri doganali +5€ di diritti postali.
Per il secondo pacco da UK mi è stato chiesto il 22% del valore dichiarato di oneri doganali + 2€ di diritti postali.
(le spedizioni non dovevano pagare Dazio perché valore minore di 150€, quella che ho pagato è l’IVA per la seconda volta)
Specifico per chi non sapesse che il sito stesso delle poste recita testualmente "Le spedizioni per le quali non deve essere corrisposta l’IVA, in quanto già pagata al momento dell’acquisto, sono esenti da Diritti Postali", quindi non avrei dovuto pagare nulla. Nessuno dei due pacchi è stato aperto, e nulla mi è stato chiesto di fornire come documentazione.
Immediatamente da ottobre 23 ho cominciato a tartassare i call center poste, mi hanno così rimpallato a vari uffici via email senza mai ricevere risposte utili… Ho fatto reclamo online e due reclami presso ufficio postale anche qui senza nessuna risposta utile.
Mi sono così convinto a contattare AGCOM per fare una segnalazione e dopo mesi si sono convinti ad occuparsi della questione. In pratica hanno contattato loro le poste e dopo circa un anno e mezzo poste mi ha scritto riconoscendo il problema e indicandomi una procedura per essere rimborsato.
In effetti il problema non è ancora risolto perché non si capisce quali somme vuole rimborsarmi poste, quelle pagate ad ebay sono quelle esatte, quelle pagate a poste sono entrambe sbagliate, la prima perché era il 40% del valore (lo sbaglio è loro), la seconda perché il venditore non aveva incluso la spedizione, quindi la cifra pagata con IOSS è maggiore (quella giusta). Ad ogni modo sto aspettando risposta da parte di Poste ma sono ovviamente ancora in contatto con AGCOM.
Scrivo qui la mia vicissitudine per capire quanto è diffusa, quanti di voi hanno avuto lo stesso problema? Sappiate che se pagate l’IVA su ebay (lo potete vedere dalla fattura se vi è indicata l’IVA) il pacco deve passare liscio e poste non deve chiedervi nulla.
Inoltre, se vogliamo far sì che queste cose non accadano più, esorto chiunque avesse avuto lo stesso problema a scrivere una mail di segnalazione ad AGCOM ( a info (chiocchiola) agcom.it), perché il garante lavora per aggregazione di segnalazioni, solo con un numero congruo di segnalazioni vengono aperte le istruttorie e dovrei essere solo io ad avergli segnalato questa problematica ad oggi, quindi servono altre segnalazioni.
Nel frattempo ho trovato un utente facebook che aveva avuto lo stesso identico problema comprando un disco da UK, si è lamentato col venditore e così il venditore stesso gli ha rimborsato l’intera somma, compresi i diritti postali (ovviamente poteva non farlo, probabilmente può rientrare dell’IVA ma non dei diritti postali).
Grazie per l’attenzione

Filippo